Verona è 'fatale' anche per la Nazionale di calcio femminile targata Antonio Cabrini. Le azzurre cedono nettamente all'Olanda trascinata dal bomber Vivianne Miedema e non riescono a tramutare in realtà il sogno di tornare alla fase finale dei Mondiali di calcio a quindici anni da Stati Uniti '99. Dopo aver ottenuto nella partita di andata dei playoff un importante 1-1, l'Italia di questa sera al Bentegodi è irriconoscibile andando sotto nel primo tempo due volte grazie alle perle della forte numero nove olandese. Sotto gli occhi del presidente della federcalcio Carlo Tavecchio e del commissario tecnico della Nazionale maschile Antonio Conte, Panico e compagne vanno presto in difficoltà. Passano solo 8' e l'Olanda è già avanti 1-0: si attende la reazione delle azzurre, ma sono le giocatrici orange ad andare vicine più volte al raddoppio. La difesa azzurra è l'ombra di se stessa, mentre Panico, Girelli e Gabbiadini non riescono a pungere.
E così, dopo vari tentativi falliti l'Olanda passa ancora con Miedema a tre minuti dalla fine del primo tempo. Nella ripresa l'Italia di Cabrini, chiamata a segnare tre gol per qualificarsi ai Mondiali in Canada, ci prova e dopo soli otto minuti accorcia le distanze con un autogol di Van Der Gragt. Le azzurre prendono coraggio, si buttano in avanti fornendo però il fianco ai veloci contropiede delle olandesi. Qualche minuto ancora e la partita si addormenta, l'Italia capisce che ormai non c'e' niente da fare. A festeggiare meritatamente la conquista del pass per i Mondiali in Canada sono le olandesi e alle azzurre non restano che le parole d'elogio del Ct della Nazionale maschile Conte: ''il movimento calcistico femminile va sostenuto. Dispiace - aggiunge Conte - per come si è messa la partita, ma l'Olanda e' preparata sia tecnicamente che tatticamente. Il livello da entrambe le parti è alto dal punto di vista tecnico e tattico''.