"E' stata una giornata di un certo cambiamento ma niente di drammatico". Minimizza quanto accaduto Massimo Moratti intercettato sotto casa dai giornalisti dopo la partita Inter-Saint Etienne. Poi gli viene chiesto se continuerà a sostenere Thohir come ribadito dal presidente, e Moratti conferma: "Certamente''.
Mazzarri, non commento dimissioni Moratti - In una giornata storica per l'Inter, lo 0-0 col Saint Etienne passa in secondo piano. E quando Mazzarri si presenta davanti alle telecamere e in conferenza stampa, l'argomento di discussione restano le dimissioni di Moratti da presidente onorario. Il tecnico però preferisce non commentare: "Ha parlato il presidente sono cose societarie e non metto bocca". Poi incalzato dai giornalisti, torna sulla non-risposta alle frecciata di Moratti che lo definiva "nei guai" qualora i risultati non fossero arrivati: "Non ho detto niente di specifico. Io e la squadra dovevamo essere solo concentrati sulla partita. Non intendevo dire altro. Volevo solo che nessuno toccasse la squadra, in un momento di emergenza infortuni e di difficoltà. E' questo il mio lavoro e lo farò sempre. Il resto sono state risposte ad altre domande". Insomma il tecnico interista rimbalza le accuse, non vuole essere considerato una causa delle dimissioni di Massimo Moratti. Ed ora il suo obiettivo diventa proteggere la squadra nonostante l'ennesimo scossone societario: "Spero che ciò che è accaduto non condizioni la stagione. Io cercherò sempre di isolare la squadra". Poi analizza lo sbiadito 0-0 col Saint Etienne: "La squadra va vista nel complesso. Abbiamo creato oggi, ma è stato bravo Ruffier. Sapevamo che non sarebbe stata facile. Siamo in emergenza in tanti ruoli, ho fatto tanti cambi e si è infortunato anche M'Vila e pare sia grave - tiene a specificare Mazzarri -. Loro hanno schierato una difesa a cinque perché ci temevano, ma abbiamo tenuto noi la palla. E' vero però che non siamo stati brillanti e non abbiamo mostrato la stessa aggressività messa in campo con il Napoli".
Massimo Moratti ha rinunciato alla carica di presidente onorario dell'Inter offertagli da Thohir nel novembre scorso. Insieme con Moratti hanno rassegnato le dimissioni dalla carica di consigliere di amministrazione Angelomario Moratti, figlio di Massimo, Rinaldo Ghelfi e Alberto Manzonetto.
'
