L'invasione di campo dei tifosi a fine
partita ha salutato il successo della Fortitudo nel derby numero
105 contro la Virtus capolista di Legadue.
È stata una gara palpitante al PalaDozza, il "piccolo
Madison" esaurito da tempo (sugli spalti erano in 6.000), che la
Fortitudo ha sempre condotto, ma in cui la Virtus non ha mai
mollato, anche quando è stata sotto di 16 (38-22), giocandosela
fino alla fine: 76-72 a 55" dalla sirena, poi un libero di
Ruzzier e uno schiaccione di Mancinelli (15 punti per lui) hanno
scritto il 79-72 finale.
Di grande effetto la coreografia della curva Fortitudo della
Fossa dei Leoni prima della palla, con una ironia sullo sponsor
della Virtus (la Segafredo), in cui un piede inciampa in una
tazzina provocando una pioggia di chicchi di caffè.
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