"Il Sud è un'autentica palla al piede:
Campania, Calabria e Sicilia non solo sono le ultime tre
regioni, ma sono anche staccate dal resto del Paese". Il
presidente del Coni Giovanni Malagò commenta così i dati sulla
pratica sportiva in Italia.
"Come popolazione - afferma Malagò - Campania e Sicilia da
sole valgono più di Svizzera e Olanda. La Campania ha il 13% di
praticanti, è negativissimo. E se non c'è qualche associazione o
Federazione, lì una persona non riesce a fare sport: è una
sconfitta della politica locale mostruosa. Complimenti invece
alla Sardegna, che fa meglio anche di alcune regioni del Nord".
Come mostrano i dati di Coni e Istat, nel 2016 le prime tre
Regioni con una maggiore concentrazione di praticanti sportivi
con continuità sono state Trentino-Alto Adige (36,2%), Emilia
Romagna (31,1%) e Lombardia (30,5%), mentre Calabria (16,5%),
Sicilia (16,5%) e Campania (13,9%) sono in coda. Nell'Italia
meridionale, ad eccezione della Sardegna, oltre una persona su
due conduce vita sedentaria.
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