"Capisco tutte le ragioni di
un'emergenza che ha stravolto i calendari sportivi ma se davvero
alla fine si decidesse di organizzare la Milano-Sanremo di
ciclismo a Ferragosto sarebbe la scelta peggiore, sia sotto il
profilo turistico che sportivo". A parlare è il sindaco di
Sanremo Alberto Biancheri, che così commenta l'ipotesi avanzata
oggi dagli organi di informazione di un ennesimo cambio di data
per la Milano-Sanremo, con la probabile decisione di fissarla al
15 agosto. "Da un punto di vista sportivo il nuovo calendario,
oltre a concentrare in pochi giorni gran parte delle principali
gare nazionali, penalizzerebbe maggiormente proprio la
Classicissima - prosegue il primo cittadino -. Perché la
Milano-Sanremo è una delle corse più amate e più seguite dal
pubblico e collocarla a Ferragosto, quando tutti saranno in
vacanza, significherebbe una perdita di pubblico sia dal vivo
che in televisione". Ma è sull'impatto organizzativo e sulle
ricadute turistiche che il sindaco esprime la più forte
contrarietà: "Nonostante gli strascichi dell'emergenza Covid ad
agosto avremo comunque grandi afflussi turistici. La
Milano-Sanremo al 15 agosto non porterebbe nulla sotto il
profilo delle presenze turistiche ma andrebbe anzi a creare
grosse difficoltà organizzative, perché da un punto di vista
viabilistico paralizzerebbe una città e un'intera regione in una
delle date più critiche".
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