(ANSA-AFP)) - ROMA, 29 MAR - "La decisione di posticipare le
Olimpiadi di Tokyo al prossimo anno a causa del coronavirus "ha
evitato agli atleti un eccessivo stress mentale". Lo afferma il
presidente di World Athletics, Sebastian Coe, uno dei principali
esponenti del partito del rinvio, secondo il quale gli atleti
"sarebbero stati messi in una posizione impossibile" se l'evento
fosse stato confermato.
"Non volevamo che per cercare di preparasi gli atleti si
trovassero in una posizione contrastante con le indicazioni dei
governi, forse anche trovandosi a infrangere la legge - ha detto
Coe a TalkSport -. E ovviamente sarebbero stati preoccupati non
solo per il loro programma di allenamento, ma anche per il
rischio di infettare se stessi e le loro famiglie. Noi volevamo
farli uscire da quello stress mentale il più rapidamente
possibile. "Non siamo diversi da tutti gli altri - ha concluso
Coe - ma penso che abbiamo appena concluso che lo sport, in
questa occasione, ha dovuto prendere un posto in secondo piano".
(ANSA-AFP)).
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