Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Giappone: N.1 Comitato olimpico lascia

Giappone: N.1 Comitato olimpico lascia

Tegola sull'organizzazione a meno di 500 giorni da inizio Giochi

TOKYO, 19 marzo 2019, 09:54

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il presidente del Comitato olimpico giapponese (Joc), Tsunekazu Takeda, conferma che lascerà il proprio incarico alla fine del mandato, a giugno, "per difendersi dalle accuse di corruzione e dimostrare l'innocenza".
    La decisione è stata resa pubblica in coincidenza del Comitato esecutivo, che si svolgerà nel pomeriggio a Tokyo. Il massimo dirigente sportivo del Comitato olimpico giapponese, è indagato dalla magistratura francese con l'accusa di 'aver comprato' i voti per ottenere l'assegnazione dei giochi olimpici 2020. Al vaglio degli inquirenti le transazioni eseguite nel 2013 dal Comitato olimpico giapponese, pari a 2 milioni di dollari, a favore della società di Singapore, Black Tidings, gestita dal figlio di un ex membro del Comitato olimpico internazionale e presidente della Federazione di atletica, Lamine Diack, già arrestato per corruzione. Takeda - che è membro del Joc dal 1987 e presidente del Comitato nipponico dal 2001 - ha sempre sostenuto che il pagamento è stato effettuato per regolari servizi.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza