"Adesso sto
realizzando, è un'esplosione di emozioni". Michela Moioli non
stacca le mani dall'oro che le scende sul collo, vinto nello
snowboardcross a PyeongChang: sul podio ha cantato l'inno,
saltato e esultato, baciando e mordendo la sua medaglia più
preziosa. Poi la festa a Casa Italia, accompagnata da mamma
Fiorella, dalla sorella Serena e dal presidente del suo primo
snow club. L'atleta di Bergamo dice di essere single da qualche
mese e mostra le unghie col tricolore: "Avevo fatto la scelta
giusta" sorride. L'oro e il pettorale numero uno finiranno in un
quadro, appena torna a casa. Lei che ora tutti indicano come un
esempio per i giovani si considera una ragazza normale,
'quadrata': "I giovani che si perdono un pò non è sempre colpa
loro" dice. Tutta la famiglia è con lei: "Ieri sera giocavamo a
carte, stavo perdendo poi ho vinto di colpo e ho detto: ecco è
quello che farà mia figlia" dice la mamma. A Bergamo alta la
aspettano per festeggiare.
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