(ANSA) - ROMA, 19 GIU - Gli Enti di promozione sportiva con
un documento unitario nazionale contestano i contenuti del
decreto legislativo che regola il Codice del Terzo settore e in
particolar modo l'articolo 35. "Il valore sociale dello sport,
seppur chiaramente riconosciuto dalla legge di riforma del terzo
settore, sembra essere pesantemente messo in discussione e
tenuto fuori dai decreti attuativi della legge stessa", si legge
nel documento, nel quale si spiega che dall'interpretazione
letterale del testo, gli Enti di promozione sportiva
"rischierebbero di essere tagliati fuori dal perimetro delle
associazioni di promozione sociale e di non poter essere
considerati Rete associativa, organismo di vitale importanza
nell'immediato futuro".