In un mondo "composto al 98% da donne
omosessuali", la sua colpa era quella di essere etero. Per
questo Candice Wiggins, per otto anni giocatrice della Wnba,
l'equivalente nel basket femminile dell'Nba, lo scorso marzo ha
deciso di ritirarsi, dopo aver subito molestie e offese. La
cestita di colore, 30 anni, ha raccontato la propria storia al
San Diego Union tribune, descrivendo una "cultura dominante
molto conformista e assai dannosa", per il movimento. "Nulla
nella Wnba è stato come nei miei sogni - ha detto la Wiggins
che, prima di diventare professionista, è stata una stella della
Stanford University - ma tutto il contrario. Il messaggio che
ricevevo era 'noi sappiamo chi sei e tu devi sapere che non ci
piaci'".
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