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Atletica: indiano Singh positivo a steroide

Si dichiara vittima di un complotto, rischia di saltare i Giochi

(ANSA) - ROMA, 26 LUG - Positivo a uno steroide anabolizzante, il 28enne lanciatore di peso indiano Inderjeet Singh rischia di saltare i Giochi di Rio. Campione d'Asia nel 2015, l'atleta era stato controllato dall'Agenzia antidoping del suo Paese il 22 giugno scorso. Avvisato della positività, Singh ha reagito denunciando una macchinazione nei suoi confronti.
    "Sono chiaramente oggetto di un complotto - ha detto - Perché avrei dovuto prendere qualcosa che fa male alla mia salute? Ero sulla buona strada per vincere una medaglia". Singh ha sette giorni per chiedere le controanalisi.
    È il secondo caso in pochi giorni in casa India. Domenica, l'Agenzia antidoping locale aveva annunciato un altro controllo positivo su un lottatore, Narsingh Yadav, colto anche lui per steroidi anabolizzanti. Anche Yadav aveva parlato di un complotto, ipotizzando che qualcuno avesse inquinato a sua insaputa i complementi alimentari e l'acqua che avrebbe assunto.
    I due atleti non sono ancora stati esclusi dalla delegazione per Rio.
   

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