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Napoli-Roma: Malagò,'quarantena' finisca

'Evidentemente decisione di vietare trasferta era inevitabile'

"La decisione su Napoli-Roma era inevitabile? Evidentemente, sì. C'era l'auspicio che non succedesse, ma non siamo ipocriti, sapevamo che sarebbe stato questo il provvedimento. Speriamo che questa 'quarantena' duri il meno possibile". Lo ha detto Giovanni Malagò, commentando la decisione del Casms di vietare la trasferta ai supporter giallorossi, in seguito alla morte del tifoso partenopeo Ciro Esposito. "Da una parte auspichiamo che due tifosi devono stare vicini - ha aggiunto, a margine del Meeting informale dei ministri dello Sport europei, in corso alla Farnesina - dall'altra evitiamo la trasferta a chi è residente in un'intera regione. Ma ci sono situazioni che devono essere ancora rimarginate".

'Rafforzare fair play finanziario nello sport in Europa' - ''Il fair play finanziario deve essere rafforzato a livello europeo'': così il presidente del Coni, Giovanni Malagò nel suo intervento alla riunione informale dei ministri dello sport Ue. Malagò ha sottolineato come ''il fair play è impegno per la giustizia e l'equità. Il trattato Ue - ha aggiunto - contiene i principi della dimensione dello sport promuovendo equità e giustizia. "L'Europa ha dimostrato nei decenni di saper superare molti ostacoli e di poter ottenere grandi successi, si può e si deve fare". ''Una maratona non è una maratona se c'è doping - ha sottolineato - una partita di calcio non è una partita di calcio se c'è imbroglio''. Malago' ha evidenziato l'importanza dello sport come ''inclusione sociale ed educazione. Introdurre i giovani all'attività fisica e alla cultura dello sport - ha aggiunto - contribuisce non solo alla buona salute ma trasmette sapere e capacità. L'etica è al centro della riforma dello sport che il Coni ha lanciato''. Malagò parlando ai ministri dello sport dell'Ue ha evidenziato che ''uno degli obiettivi del Coni è migliorare l'efficienza delle infrastrutture sportive'' e che, ''c'è la necessità di avere partenariati più forti tra pubblico e privato per la costruzione di infrastrutture sportive''.

'Future candidature a Olimpiadi siano più sostenibili' - "La recente rinuncia di Oslo alla corsa per i Giochi Invernali del 2022 è la prova che dobbiamo lasciarci alle spalle i vecchi standard. Le future candidature devono essere più sostenibili". Lo ha detto il presidente del Coni, Giovanni Malagò, intervenendo alla Farnesina al Meeting informale dei Ministri dello Sport europei. "Il mondo dello sport è fatto di valori morali ed etici e noi abbiamo il compito di fare tutto il possibile perché le persone perseguano questi valori. Deve iniziare una nuova era - ha aggiunto - affinché l'eredità dei grandi eventi non sia una variabile ma una cosa certa. Così come i benefici per il paese ospitante e i suoi cittadini. Non è più il tempo di sprecare risorse e mettere pressioni sulle nostre comunità locali. Al centro ci deve essere la sostenibilità economica E' un mantra che ripeto. Come presidente del Coni poi non posso che sollecitare le partnership con i privati".

'Pianigiani resta ct? Decisione spetta a Fip' - "Pianigiani resta ct? Questa materia è al 100% di competenza della federazione ed è giusto che si prendano le responsabilità di tutto quello che succede". Così il presidente del Coni, Giovanni Malagò, commenta la vicenda del ct della Nazionale di basket, Simone Pianigiani, indagato dalla procura di Siena per evasione fiscale quando allenava la Mens Sana. "Le federazioni sono soggetti privati e hanno il diritto dovere di scegliersi l'allenatore - ha aggiunto a margine del Meeting informale dei Ministri dello Sport europei -. Tra l'altro Pianigiani è una persona che stimo moltissimo e credo sia l'allenatore giusto per la Nazionale. Poi non posso entrare adesso nel merito di inchieste in cui ci sono aspetti di natura fiscale per fatti inerenti a qualche anno fa e su cui ognuno può dare il suo giudizio". Il numero uno dello sport italiano ha comunque sottolineato che il presidente della Fip, Gianni Petrucci lo ha reso "partecipe di quello che stava succedendo, ci sentiamo tutti i giorni e siamo in ottima sintonia".

Su Roma 2024 compiaciuto da parole Delrio, andiamo avanti' - "Le parole di Delrio mi hanno fatto molto piacere, c'è piena condivisione su questo, Delrio, oltre che essere una persona istituzionale, è veramente speciale, con una sensibilità rara. E' anche una persona che sta con i piedi per terra, è il primo che ritiene di andare avanti, ma questo va fatto cum grano salis". Così il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha commentato le parole del sottosegretario alla presidenza del Consiglio, che ieri aveva detto di credere nella candidatura di Roma per ospitare i Giochi 2024. "Vediamo gli sviluppi e aspettiamo l'assemblea del Cio d'inizio dicembre, per capire se ci sono nuove opportunità per un'eventuale candidatura italiana - ha aggiunto, a margine del Meeting informale dei ministri dello Sport europei -. Senza nuovi standard sarà più dura? Più che dura direi più complicata, ma credo sia solo una cosa di buon senso. Ma non è così solo l'Italia, siamo in buona compagnia. Non limitiamoci a dire che è un problema del nostro Paese".

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