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Serie A: crollo Juve a -13, l'Inter torna a vincere

Serie A: crollo Juve a -13, l'Inter torna a vincere

Impresa Sassuolo a Torino; romane e Atalanta non perdono colpi

27 ottobre 2021, 16:16

Redazione ANSA

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Tonfo Juve col Sassuolo, è a -13 dalla vetta - RIPRODUZIONE RISERVATA

Tonfo Juve col Sassuolo, è a -13 dalla vetta - RIPRODUZIONE RISERVATA
Tonfo Juve col Sassuolo, è a -13 dalla vetta - RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Milan segna anche quando non gioca: in attesa del posticipo di domani del Napoli si gode la vetta in solitaria e registra con entusiasmo il +13 sulla Juve. Allegri si diverte poco col Sassuolo che va in vantaggio e poi, dopo il pari, vince con un contropiede al 95' che trova disarmata la difesa. La cronaca

 Per la Juve un duro colpo che manda in soffitta la rimonta. Anche perche' le altre vincono tutte. L'Inter approfitta del vantaggio numerico per vincere la resistenza dell'Empoli, la Lazio regola la Fiorentina con una prodezza di Pedro in una gara al di sotto delle aspettative. Fa piu' fatica la Roma che si fa infilare dal Cagliari per poi sorpassare i sardi con una punizione gioiello di Pellegrini. Due mesi dopo il flop in casa con l'Empoli la Juve perde anche col Sassuolo con un gol nel recupero con uno scavetto di Maxime Lopez, il sostituto di Locatelli. Dopo quattro successi frutto dell'orgoglio piu' che del gioco Allegri era riuscito a recuperare nel finale con l'Inter, ma i nodi vengono al pettine. Manca un po' di qualità, il centrocampo non assiste bene la difesa e, con un Sassuolo in costante crescita, è un gara ad handicap. La Juve preme, Dybala prende il palo, ma gli ospiti si distendono e passano con Frattesi. Nella ripresa Juve all'assalto ma con molta difficolta' aggancia il pari con una punizione di Dybala trasformata in gol da McKenney di testa. Forcing finale, ma dai possibili tre punti la Juve non ne prende nessuno, perche' Berardi ha praterie a disposizione e Maxime Lopez ha il piede giusto per beffare Perin. L'Inter fa riposare Dzeko, Skriniar e Perisic ma e' l'Empoli che spinge sull'acceleratore con Stojan e Luperto, poi l'occasione capita a Di Marco ma a segnare e' un altro subentrante, D'Ambrosio, al suo centro di testa, specialita' della casa per l'Inter, all'ottavo gol stagionale. Nella ripresa Ricci abbatte Barella e lascia i suoi in dieci. Non c'è più partita: occasioni per Lautaro, Brozovic, Gagliardini prima del raddoppio di Di Marco. Per Inzaghi tre punti importanti dopo il ko con la Lazio e il pari con la Juve. In trasferta l'Atalanta e' un rullo compressore: con la Samp incassa il quarto successo stagionale, mentre in casa stenta e segna il passo. Dopo il pari con l'Udinese lo squalificato Gasperini si affida agli assist di Zappacosta, alla potenza di Zapata e alla classe di Ilicic. L'esperto Caputo segna subito ma Zapata costringe all'autogol Askildsen e poi firma il raddoppio. Samp furente, ma è l'Atalanta a sfiorare il tris e a siglarlo allo scadere con una prodezza di Ilicic. La cronaca

 Sarri dà fiducia a Luis Alberto, la sfida tra Immobile e Vlahovic non decolla. Di Lazzari l'unica occasione del primo tempo, poi la gara la sblocca Pedro con un gran tiro su imbeccata di Milinkovic-Savic. La Lazio mira a smorzare la gara, i viola attaccano ma manca la qualità delle ultime gare. E anche Sarri riparte, dopo il ritiro per il ko di Verona, confermando la maggiore adattabilità della Lazio contro le squadre di maggiore peso. Cagliari parte da ultimo della classe e vende cara la propria pelle. La Roma con la sua unica formazione, secondo Mourinho, è un po' spompata e patisce la traversa di Bellanova con un gran tiro. Poi comanda il gioco ma senza lucidità. E al primo errore difensivo paga pegno. Cross di Marin, errore di Vina, il pallone arriva a Pavoletti che non perdona. Comincia un assedio con occasioni di Zaniolo, Mancini, una traversa di Pellegrini fino al pari di testa di Ibanez. Sulla fascia destra Zaniolo continua a imperversare, guadagna una punizione da fuori area che Pellegrini trasforma con un gran tiro che consente ai giallorossi di tornare al successo e mantenere il quarto posto. Per il Cagliari di Mazzarri un catastrofico ultimo posto. Tudor fa riposare Simeone e tanti titolari dopo l'exploit con la Lazio e il Verona si salva a Udine alla fine con un rigore di Barak. L'Udinese passa con Success, sfiora varie volte il raddoppio ma si deve accontentare del quarto pareggio consecutivo La cronaca

 

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