Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Motogp, Bagnaia: 'Competitivi anche ad Austin'

Motogp, Bagnaia: 'Competitivi anche ad Austin'

Torna d'attualita' sicurezza. Vinales: 'Grazie Aprilia, hai capito'

ROMA, 30 settembre 2021, 21:00

Redazione ANSA

ANSACheck

Motogp, Bagnaia: 'Competitivi anche ad Austin ' © ANSA/EPA

Motogp, Bagnaia:  'Competitivi anche ad Austin ' © ANSA/EPA
Motogp, Bagnaia: 'Competitivi anche ad Austin ' © ANSA/EPA

Il Motomondiale torna in Texas, e Pecco Bagnaia, vincitore degli ultimi due Gp su Ducati, promette di essere competitivo anche sul circuito di Austin. Intanto Maverick Vinales ringrazia l'Aprilia per aver "capito il momento", lasciandolo a casa su sua richiesta dopo la morte del cugino quindicenne sul circuito di Jerez. terminate.
    "Non cambierò la mia strategia in queste gare. Abbiamo una moto forte, sono fiducioso", l'esordio in conferenza di Bagnaia, trionfatore a Misano. Ma a tenere banco nel circus delle moto e' anche il tema sicurezza, dopo la morte di Vinales jr. "Negli ultimi tempi - dice Bagnaia - abbiamo perso tre giovani piloti, per Maverick è stato ancora peggio, ha perso un cugino, penso sia corretta la sua decisione di non girare. E' difficile dire altro". "Personalmente - ha aggiunto Marc Marques - avrei fatto come Maverik, capisco e rispetto la sua decisione. Si cerca sempre di migliorare la sicurezza in pista ma come sappiamo i rischi ci sono sempre". Per Quartararo "ogni tracciato ha una sua safety commission. Si sta facendo il massimo, secondo me, e credo che le cose stiano andando sempre meglio, anche se purtroppo ci sono e ci saranno sempre dei rischi". "Alcune situazioni sono impossibili da evitare - si rammarica Marquez - In alcune gare quando succede qualcosa succede soprattutto nei primi giri, è impossibile evitarlo".
    Ad Austin si testera' il nuovo sistema di sensori di pressione, che ha eliminato la necessità di controllare con le telecamere: ora un pilota si vedrà cancellare il giro anche se mette solamente una ruota fuori dalla pista. "In alcuni tracciati - il commento di Quartararo - è facile superare i limiti, come a Misano. Credo che fissarne 3 come ora sia la regola giusta". D'accordo con la nuova regola è Bagnaia: "La regola va bene così". Marquez, convinto che "ridurre i warning potrebbe essere una buona soluzione per la sicurezza", parla anche dei miglioramenti della sua moto: "Ci siamo fatti alcune idee che abbiamo già provato nei test di Misano, dove ero andato meglio, ma non possiamo usare tutti i pezzi già questa stagione". 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza