Billy McNeill, giocatore simbolo del Celtic Glasgow e capitano della squadra biancoverde che, nel 1967, vinse la Coppa dei Campioni battendo in finale l'Inter per 2-1 a Lisbona, è morto all'età di 79 anni. Ne ha dato notizia la famiglia, precisando che il decesso è avvenuto ieri, lunedì. "Da anni soffriva di demenza senile - ha fatto sapere la famiglia con una nota -, ma ha combattuto fino alla fine, mostrando la forza e la determinazione espresse per tutta la sua vita".
McNeill è stato il primo calciatore britannico ad alzare la Coppa dei Campioni, gesto che è stato immortalato dalla statua che, dal 2015, lo ritrae davanti al Celtic Park. L'anno dopo il trionfo dei 'Bhoys', scozzesi la Coppa Campioni venne conquistata per la prima volta da un club inglese, il Manchester United di Best e Bobby Charlton. I calciatori del Celtic protagonisti dello storico successo sull'Inter di Herrera da allora vennero chiamati 'i Leoni di Lisbona'.
McNeill ha giocato 790 partite con la maglia del Celtic, durante 18 anni in cui ha vinto 9 titoli nazionali consecutivi e 7 coppe di Scozia fra le quali quella del 1975 con cui chiuse la carriera. Del Celtic McNeill è stato anche allenatore, vincendo 4 campionati e 3 coppa nazionali. Con la maglia della nazionale scozzese ha messo insieme 29 presenze
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