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Serie B: Il Cagliari vince il torneo

Livorno e Modena in Legapro - TUTTI I GOL - VIDEO

Il Livorno e il Modena sono stati retrocessi in Lega Pro, avendo concluso il campionato di serie B, terminato oggi con la 42/a giornata, rispettivamente al terz'ultimo e penultimo posto. La terza squadra a scendere di categoria è il Como, già certo della retrocessione dal 1 maggio scorso. 

Salernitana e Lanciano sono le due squadre che si contenderanno la permanenza in serie B attraverso i playout, avendo concluso rispettivamente al quint'ultimo e quart'ultimo posto il campionato di serie B, terminato oggi con la 42/a giornata. I playout si disputeranno il 4 e 8 giugno (20,30), ma il Lanciano è in attesa delle decisioni della giustizia sportiva che potrebbe cambiare la classifica finale.

Trapani, Pescara, Bari, Cesena, Spezia e Novara sono le sei squadre che si contenderanno un posto in serie A attraverso i playoff grazie ai rispettivi piazzamenti al termine del campionato di serie B, conclusosi oggi con la 42/a giornata. La terza e la quarta della classifica - Trapani e Pescara - sono ammesse direttamente alle semifinali. I quarti di finale vedranno scontrarsi in gara unica, da un lato quinta e ottava (Bari e Novara), dall'altro sesta e settima (Cesena e Spezia).

 

 

Risultati della 42/ma giornata LA CLASSIFICA FINALE

  •  Avellino-Cesena 1-2
    Bari-Trapani 1-2
    Crotone-Entella 1-0
    Livorno-Lanciano 2-2
    Novara-Modena 4-0
    Pescara-Latina 1-1
    Pro Vercelli-Cagliari 1-2
    Salernitana-Como 1-0
    Spezia-Ascoli 0-0
    Ternana-Brescia 3-2
    Vicenza-Perugia 0-0. 

TUTTI I GOL DELLA SERIE B

 

 

La serie B in pillole

Pro Vercelli-Cagliari 1-2, sardi chiudono primi - Il Cagliari già promosso in serie A batte anche la Pro Vercelli, che evita comunque la retrocessione grazie ai risultati degli altri campi, e conclude il campionato di serie B al primo posto in classifica. Per i sardi si tratta di un primato storico: mai prima d'ora avevano vinto un campionato cadetto. Ospiti subito in vantaggio, al 3' del primo tempo, grazie ad una punizione calciata da Di Gennaro di sinistro che si insacca alle spalle di Pigliacelli. Appena 2' dopo arriva il pareggio dei padroni di casa, con una girata all'incrocio dei pali di Castiglia. Le emozioni finisco qui, il Cagliari abbassa il ritmo e la Pro si difende con ordine. A regalare la vittoria alla squadra di Rastelli, che scrive così una pagina di storia del Cagliari, ci pensa al 39' della ripresa una rovesciata spettacolare di Sau, che non ha comunque rovinato la festa dei tifosi piemontesi per la salvezza raggiunta.

Crotone-Entella 1-0 - Grande festa allo stadio Ezio Scida per l'ultima gara del campionato che ha sancito la promozione del Crotone in serie A. Una promozione festeggiata con una spettacolare coreografia dei tifosi della curva sud che hanno celebrato i fasti della Magna Grecia ed i personaggi storici di Crotone: Pitagora, Alcmeone e Milone. Partita senza grandi spunti, con il Crotone più vivace in cerca della vittoria per ottenere il primo posto in classifica. La gara si sblocca al 37 quando Torromino devia in rete al volo un assist di Palladino. Secondo tempo più combattuto, con gli ospiti in pressing per il pari ed il Crotone che risponde con veloci ripartenze. Torromino e Di Roberto sono i più pericolosi. Quindi il finale con la premiazione del Crotone effettuata dal presidente della Lega B, Andrea Abodi.

Ternana-Brescia 3-2 - Finisce 3-2 tra Ternana e Brescia in una gara che non aveva poste in paio nell0ultima giornata di serie B. Dopo essere passata in svantaggio, la squadra di casa reagisce e chiude in bellezza davanti al pubblico amico. Inizia meglio il Brescia, andando in vantaggio al 5' alla prima occasione pericolosa della partita. Cross di Rosso per la testa di Andrea Caracciolo che di testa mette in gol sotto la traversa. La Ternana riesce a pareggiare la 13' grazie ad un perfetto cross di Zanon dalla sinistra per Avenatti che di piatto sinistro supera freddamente il portiere delle rondinelle Arcari. Al 32' la squadra di Breda passa ancora: rilancio di Sernicola per Avenatti, stop di petto dell'attaccante che serve Furlan, bravo ad involarsi e a superare l'estremo difensore ospite in uscita. La squadra rossoverde nella ripresa segna anche il terzo gol, confezionato dal tandem Vitale Ceravolo. Il primo, subentrato poco prima a Palumbo, serve un cross dalla corsia mancina per la testa di Ceravolo che devia in rete per il 3-1. Al 41' il Brescia prova a riaprire la partita con un gol da 25 metri di Marsura. E' la rete del definitivo 3-2.

Salernitana-Como 1-0 - È stata una sfida appassionata e sentita quella che si è giocata allo stadio Arechi tra la Salernitana e il Como già retrocesso. Nell'ultima partita di campionato, i granata si sono giocati tutto e, davanti a 18mila spettatori, hanno vinto per 1-0. Considerati i risultati sugli altri campi, la Salernitana, però, è costretta a giocarsi i playout per restare in serie B. I granata nel primo tempo hanno giocato senza sosta. Oltre al gol di testa da parte di Donnarumma al 5', la squadra di casa ha realizzato anche altre belle azioni che però non si sono concretizzate in palle gol. Nel secondo tempo, la squadra di Menichini è riuscita a difendere il vantaggio, troppo prezioso per commettere errori. Nonostante la vittoria, con questa classifica, dunque, la Salernitana con il Lanciano ai playout, che si disputeranno a giugno. Bisognerà in ogni caso attendere la sentenza definitiva sul caso Lanciano.

Vicenza-Perugia 0-0 - Davanti ad oltre 10 mila spettatori (record stagionale allo stadio Menti grazie ai prezzi "stracciati" dalla società per la festa finale della salvezza) Vicenza e Perugia, matematicamente già sicure della permanenza in serie B, non si fanno del male. Match giocato senza patemi e con poche emozioni: inevitabile lo 0-0 finale. Esordio con la maglia del Vicenza di Pelizzoli, ex portiere della Roma e con trascorsi in nazionale.

Novara-Modena 4-0 - Il Novara batte 4-0 il Modena, che dopo 12 anni retrocede in Lega Pro, e conquista i play-off della serie B. Di Evacuo, su rigore, il vantaggio dopo solo 2' dei piemontesi, per un fallo di Gozzi che è stato espulso dall'arbitro. Nonostante la superiorità numerica, i padroni di casa hanno faticato nel primo tempo, quando gli emiliani hanno sfiorato il pareggio in almeno un paio di occasioni. Alla distanza, però, l'uomo in più si è fatto sentire e nella ripresa Galabinov (autore di una doppietta) e Gonzalez hanno affondato gli emiliani. Al fischio finale la festa dei piemontesi, che raggiungono i play-off anche grazie alla contemporanea sconfitta dell'Entella a Crotone.

Pescara-Latina 1-1 - Il Pescara chiude la stagione regolare di serie B al quarto posto dopo il pareggio per 1-1 (rete di Lapadula al 44' del primo tempo e di Dumitru al 12' della ripresa) di questa sera all'Adriatico al termine di una gara incandescente e chiusa al 97'. Grazie al punto conquistato in Abruzzo la formazione laziale ottiene la salvezza diretta. Nel finale di gara allontanato dalla panchina il tecnico del Pescara, Massimo Oddo, per proteste. Gli abruzzesi entreranno in scena nelle semifinali dei play-off. Pescara-Latina è stata giocata davanti a circa 11 mila spettatori.

Livorno-Lanciano 2-2, toscani retrocessi in Lega Pro - In una partita che è la sintesi della stagione, il Livorno addirittura in vantaggio di due reti si fa recuperare nella ripresa dal Lanciano e finisce così terzultimo dando addio alla serie B. I padroni di casa erano passati in vantaggio con Aramu, al 24' pt, che dopo aver raccolto un assist di petto di Ceccherini, da fuori area con il mancino batte Cragno sul palo più lontano. Raddoppio nel recupero (47'pt) dello stesso Aramu direttamente su calcio di punizione dal limite. Gli amaranto giocano sul velluto ma al 22' st, l'episodio che inverte l'inerzia del match: l'arbitro Nasca vede un rigore per un presunto fallo del portiere amaranto Ricci, che viene espulso, in uscita su Ferrari e su un'azione probabilmente viziata da fuorigioco. Dal dischetto va lo stesso Ferrari che accorcia le distanze, 1-2, spiazzando il subentrato Pinsoglio. Al 39' papera clamorosa del portiere amaranto in uscita alta che si fa sfuggire un pallone consegnandolo a Turchi che a porta vuota segna il pareggio degli ospiti e condanna il Livorno alla retrocessione. Al 44' st in dieci anche il Lanciano per doppia ammonizione di Giandonato. Nel recupero occasionissima di Vantaggiato che si fa respingere un pallone da un difensore sulla linea. Gli abruzzesi che finiscono addirittura in nove per espulsione diretta di Di Francesco per gioco violento

 

Spezia-Ascoli 0-0 - Spezia ai play off, Ascoli salvo. Questo il verdetto della sfida del 'Picco', terminata 0-0. Sfida dalle scarse emozioni, quella tra i liguri di Di Carlo e i marchigiani allenati da Beggi. Sono i padroni di casa ad avvicinarsi di piu' al gol del vantaggio con Calaio', che al 41' calcia in diagonale sfiorando il palo alla sinistra di Lanni. Nella ripresa, sono ancora i liguri a sfiorare il gol, dapprima con Calaio' che al 15' spreca tutto solo davanti a Lanni, poi con Valentini, che al 27' si vede respingere il colpo di tacco sulla linea di porta da Bianchi. Nel finale ci prova Petagna, ma il fendente diagonale finisce di poco alto. Al triplice fischio finale entrambe le tifoserie possono festeggiare: i marchigiani per la salvezza, lo Spezia per i play off, con i liguri che saranno impegnati contro il Cesena ma non potranno contare sul bomber Calaio' che, diffidato, e' stato ammonito nel finale di gara.

Avellino-Cesena 1-2 -  Il Cesena batte l'Avellino in casa (1-2) nell'ultima giornata di serie B, con gli irpini già salvi, e sale al sesto posto nella griglia degli spareggi playoff. Davanti a pochi intimi, ai quali si aggiungono 50 supporter romagnoli, gli irpini, a differenza della severa e meritata lezione subita domenica scorsa a Chiavari, hanno l'attenuante di numerosi indisponibili che costringono Tesser a ridisegnare alla meno peggio la squadra. Ospiti subito in vantaggio con Falco (12' pt) che dal limite dell'area batte un non impeccabile Bianco, all'esordio in Serie B per l'infortunato Frattali. Replica immediata dei padroni di casa che un minuto dopo con Arini (13') pervengono al pareggio: il centrocampista bianco-verde fulmina Agliardi con una spettacolare conclusione al volo, sugli sviluppi di un angolo. Ci riprova il Cesena con Djuric (33' e 38' pt) che in due occasioni svetta di testa in area mandando la sfera di poco fuori. Nella ripresa, le squadre si punzecchiano senza eccessivo furore agonistico ma è ancora Falco (16' st) a rompere gli equilibri battendo per la seconda volta Bianco, su assist di Perego. Poi più nulla. L'Avellino, dal 22' in superiorità numerica per il rosso diretto a Perego, colpo proibito in mischia d'area ai danni di Sbaffo, vorrebbe provarci ma non ha vigore e idee per impensierire il Cesena che controlla agevolmente fino al fischio finale.

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