Arrivare terzi in campionato, dovendo quindi giocare il preliminare di Champions League cambierà la programmazione, ma non per questo sarà un fattore negativo sul resto della stagione. Ne è convinto l'allenatore della Roma, Luciano Spalletti, che, alla vigilia dell'ultima di campionato in casa del Milan, espone il proprio punto di vista. "Io dico che fare il preliminare ci dà un vantaggio e non il contrario, perché si cominciano subito a giocare le partite vere e si ha subito un termometro della situazione reale - le parole del tecnico toscano -. Si comincia subito a vedere con che testa si vanno ad affrontare poi i periodi. E il nostro sarà un periodo lungo, dove servirà sempre la stessa qualità senza venirsi a rotolare sull'erbetta del campo... Si viene a lavorare sodo, quindi meglio ci siano immediatamente degli obiettivi tosti così si fa subito la sintesi".
Gap da Juve? Roma può confrontarsi con tutti - "Se sono ottimista riguardo al fatto che la Roma riuscirà a ridurre il gap dalla Juventus il prossimo anno? Mi sento ottimista per quello che ho visto nella mia squadra, non vado a fare confronti con nessuno. Io dico che questa squadra ha potenzialità importanti. Noi abbiamo fatto quello che dovevamo fare e per quel che ho visto questa squadra si può confrontare con chiunque". Così l'allenatore della Roma, Luciano Spalletti, alla vigilia dell'ultimo impegno stagionale in casa del Milan. Il tecnico toscano sottolinea i progressi del gruppo giallorosso dal suo arrivo a Trigoria: "In questi mesi ho visto rispetto dei ruoli e voglia di crescere. Poi c'è sempre la possibilità di migliorarsi, di fare un passo in avanti - confessa -. Io penso che la mia squadra per migliorare in futuro dovrà essere in grado di giocare più moduli senza accorgersene. Nel futuro vorrei meno rigidità nei moduli e più interpretazione, dentro una idea di gioco che deve sempre esserci".
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