"Non mi ha mai preoccupato il fatto
che Rossi fosse più media-friendly di me e che ha molti più
fotografi intorno a sé". E' quanto assicura il campione del
mondo della MotoGp, Jorge Lorenzo, in un'intervista a
motorsport.com, parlando del rapporto con il compagno-rivale
Valentino Rossi. "E vedo normale anche che la Yamaha possa
preferire che sia lui a vincere a causa della sua popolarità,
perché in questo modo può vendere più moto. Per me l'unica cosa
che conta è disporre dello stesso materiale, perché ho fiducia
nelle mie capacità. In questo senso la casa giapponese mi ha
sempre sostenuto al meglio".
Durante i colloqui con la Yamaha, lo ha mai sfiorato l'idea
di un veto a Rossi? Lorenzo non ha dubbi: "Non ho mai messo un
veto a Valentino o a qualsiasi altro compagno di squadra -
afferma - nemmeno quando ho avuto la possibilità di farlo. Sono
consapevole che Rossi sia un beneficio per il marchio, dentro e
fuori dalla pista. E' bene che si vada avanti così. Abbiamo una
struttura molto completa, abbiamo fatto la tripletta iridata, e
senza una coppia competitiva è impossibile".
Lorenzo poi smentisce chi lo vedrebbe presto come nuovo
pilota della Ducati: "Anche nei momenti più difficili ho sempre
detto che il mio sogno è finire la carriera qui. E non solo,
dopo il titolo penso che sia possibile diventare il pilota più
vincente con questo team. Sarebbe un sogno. Ma come per me
questo team è la priorità, è importante per me essere valutato
alla stessa maniera. Dopo il titolo di Valentino nel 2009,
l'unico ad aver vinto per la Yamaha sono io".
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