Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sport
  1. ANSA.it
  2. Sport
  3. Roma si scusa con tifosi: "Imbarazzanti col Barcellona"

Roma si scusa con tifosi: "Imbarazzanti col Barcellona"

Dg Baldissoni: "Garcia? Ognuno responsabile risultati che porterà"

 Un messaggio ai tifosi, uno a tecnico e squadra. Dopo l'umiliante ko patito in Champions League, la Roma esce allo scoperto e per bocca del suo direttore generale, Mauro Baldissoni, chiede scusa alla piazza giallorossa. "Siamo molto dispiaciuti, abbiamo provato imbarazzo a Barcellona. Quella partita può essere definita solo imbarazzante - le parole del dg dalla radio ufficiale di Trigoria a distanza di tre giorni dal 6-1 griffato blaugrana -. Chiediamo scusa ai nostri tifosi e soprattutto a quelli che hanno viaggiato fin lì. Al Camp Nou la bandiera della Roma è stata tenuta alta da loro, alla squadra ciò non è riuscito". Nel mirino, quindi, Rudi Garcia e squadra, protagonisti di una pessima figura in mondovisione. Il tecnico francese non rischia il posto al momento ("è assurdo dover ripetere ogni settimana che non è in discussione" ricorda Baldissoni), ma a fine stagione un eventuale bilancio negativo poterà alla rottura anticipata del rapporto. "Allenatore e giocatori sono valutati per i risultati, ma non domenica dopo domenica - sottolinea il dg -. Il giudizio e le decisioni definitive sul futuro non possono cambiare ad ogni partita, non sarebbe serio e non è quello che intendiamo fare. Alla lunga ognuno sarà responsabile dei risultati che porterà". Risultati che al momento sono ancora alla portata della Roma. "Siamo una squadra che ha obiettivi importanti e raggiungerli sarebbe un ulteriore progresso e un miglioramento rispetto agli anni precedenti - rivendica Baldissoni -. Se dovessimo passare il turno in Champions, come crediamo sia possibile, e continuare a lottare per vincere in Italia, vorrebbe dire aver ancora migliorato il risultato tecnico". Prima di pensare a un luminoso futuro, tuttavia, bisogna fare i conti con un presente a tinte fosche. "Condivido la tristezza e la rabbia" che si respirano nella Capitale, spiega il dg rifiutando l'idea di un ambiente depresso. "Non c'è alcun motivo per deprimerci. Siamo più arrabbiati e consapevoli di prima. Questa squadra a volte ha cadute inattese, evidentemente il processo di maturazione che ci aspettiamo non è terminato - confessa -. Sono momenti di crescita, e ci tengo a dire che qui non c'è l'apocalisse, la disperazione, l'ultima spiaggia. Ci sono la necessità e la voglia di dimenticare una brutta figura che ci fa male e per la quale possiamo solo chiedere scusa. Poi andiamo in campo per raggiungere i nostri obiettivi". E la prima risposta arriverà domenica all'Olimpico: "Con l'Atalanta dobbiamo mettere in campo le nostre capacità tecniche, umane ed emozionali che non abbiamo fatto vedere a Barcellona. E la voglia di rivalsa. Così faremo sicuramente bene".

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

Video ANSA



Modifica consenso Cookie