Sudore e fatica per il Milan che inizia a prendere familiarità con i metodi del sergente Mihjlovic. La squadra rossonera non ha tempo da perdere, deve riscattare una delle stagioni peggiori della sua storia e il tecnico serbo ha fatto subito capire al gruppo quale sarà l'intensità degli allenamenti in questa stagione. Al primo giorno di scuola, poco più di un'ora di duro lavoro. Oggi si e' già passati a due ore di allenamento, tra esercizi con e senza palla e lavoro atletico nel boschetto di Milanello. Il caldo afoso di questi giorni d'estate non ferma Mihajlovic che pretende intensità, forza fisica e professionalità. Lo hanno capito subito i giocatori: su Twitter De Jong ha usato la parola 'dedizione' per raccontare il primo giorno con il nuovo tecnico, Cerci si è detto 'carico', mentre Christian Abbiati, fresco di rinnovo con i rossoneri, ha raccontato così le sue sensazioni a MilanChannel: "Quindici anni di Milan sono tantissimi e sono orgoglioso di averli fatti. La passata stagione è andata così, purtroppo, ora però siamo pronti a rimboccarci le maniche". Musica per le orecchie di Sinisa e della società che sta investendo in modo importante sul mercato. Dopo Bertolacci, Bacca e Luiz Adriano è pronta a fare altri regali. Lunedì Jose' Mauri, svincolato, effettuerà le visite mediche e firmerà un contratto fino al 2019. E' il secondo rinforzo a centrocampo, in arrivo a parametro zero dopo essersi distinto con il Parma nonostante le difficoltà del club. Ma il sogno e' un altro: Zlatan Ibrahimovic.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
