Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Fair play finanziario, Uefa 'grazia' Man City e Psg

Fair play finanziario, Uefa 'grazia' Man City e Psg

Club potranno tornare a investire sul calciomercato

03 luglio 2015, 17:17

Redazione ANSA

ANSACheck

Michel Platini © ANSA/AP

Michel Platini © ANSA/AP
Michel Platini © ANSA/AP

 L'Uefa ha allentato le sanzioni a carico di Manchester City e Paris SG in relazione al fair play finanziario. Ciò perchè i due club hanno finora rispettato i limiti spesi imposti l'anno scorso dalla confederazione europea. Quindi ora potranno tornare a investire sul calciomercato, e potranno avere a disposizione per la Champions League una rosa di 25 giocatori, e non più 21. Man City e PSG erano anche stati multati di 20 milioni di euro a testa, da scalare sugli introiti spettanti per la partecipazione all'ultima Champions. L'Uefa ha comunque precisato che i due club rimangono "sotto stretta osservazione".

Il presidente del Paris SG Nasser Al Khelaifi ha commentato la decisione spiegando che "si tratta di una cosa giusta e costruttiva. Ora saremo più attivi sul mercato e rinforzeremo la squadra con i talenti che ci servono".  La decisione dell'Uefa di alleggerire le sanzioni a carico di Manchester City e Paris SG è stata presa perchè i due club hanno dimostrato "il 'raggiungimento di alcuni obiettivi". Ora, dopo aver ribadito che il City e il Psg rimangono sotto controllo, la confederazione calcistica europea ha precisato che dovranno in ogni caso raggiungere altri risultati economici per non incorrere in sanzioni nel 2016. La squadra parigina finora non poteva scrivere a bilancio una perdita maggiore di 30 milioni di euro, mentre gli inglesi doveva scendere sotto i 10 ilioni di euro di perdita in quest'anno. La pena prevista per entrambi era di 40 milioni di multa euro a testa, oltre ai 20 già comminati. Intanto City e Psg hanno accettato di non aumentare il loro monte stipendi dopo questa 'finestra' di mercato, e quindi fino all'inizio della stagione calcistica 2016-2017.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza