Jorge Lorenzo ha ritrovato se stesso. Il pilota della Yamaha ha fatto gioire gli oltre 122.000 spettatori accorsi a Jerez per il GP di Spagna conquistando una vittoria solitaria su Marc Marquez e Valentino Rossi. L'italiano può festeggiare comunque, per il duecentesimo podio in carriera e la conferma nella leadership del Mondiale. Lorenzo aveva dato segni evidenti delle sue intenzioni sin dalle prove libere, dominando il weekend e conquistando con autorità la pole position. Il compagno di squadra di Rossi non si è risparmiato anche nei festeggiamenti ma ha evitato il tuffo nel bacino idrico della pista, dove aveva rischiato di affogare dopo la vittoria del 2010. "Sono arrivato fino all'acqua - ha detto Lorenzo - e poi ho pensato che non c'era abbastanza gente intorno per salvarmi. Ho 28 anni e non mi andava di morire, stasera voglio festeggiare la vittoria".
Alle sue spalle, hanno duellato se pur a distanza Marquez e Valentino Rossi. I dolori alla mano dello spagnolo, operato una settimana fa per una frattura ad un mignolo, hanno fatto pensare ad un altro possibile finale come quello visto in Argentina, ma stavolta Valentino non è riuscito a ricucire il distacco con Marquez. "Marc - ha detto Rossi - ha 21 anni, riprende in fretta la condizione fisica e poi in gara con l'adrenalina e gli anti dolorifici non potevo contare su un suo cedimento. Il suo compagno di squadra non può che essere felice per la prima vittoria dell'anno e il successo gli mancava dal Gp del Giappone 2014. "Tutto è andato al meglio, tutto è stato facile. La moto era perfetta e io riuscivo a guidare come volevo - ha detto Lorenzo - Ho avuto solo qualche problema a metà gara, ma è bastato gestire il mio vantaggio usando un po' di attenzione per non distruggere la mia gomma posteriore. Ho penato molto prima di questo risultato.
Ma sapevo che prima o dopo sarebbe arrivato il momento, fortunatamente per me la vittoria è arrivata qui a Jerez davanti a tutti i miei fan". Marquez, secondo al traguardo, è tornato sul podio dopo lo zero rimediato in Argentina per il contatto con Valentino Rossi. "Una settimana fa ero in ospedale sotto i ferri - ha ricordato Marquez - e oggi sono sul podio. Per me questo è già un gran risultato. In gara dopo il sesto giro ho iniziato a sentire dolore e così ho sforzato di più il braccio destro, quindi ho cercato di rilassarmi un attimo e a quel punto Rossi ha iniziato a recuperare terreno su di me. Sono comunque riuscito a mantenere la mia posizione. Il secondo posto mi fa prendere 20 punti preziosi per la classifica". Una gara da dimenticare per Andrea Iannone, che ha commesso l'errore di inserire la mappa per la pioggia invece del controllo della partenza al via. Nonostante questo, il pilota di Vasto ha chiuso sesto, mentre Andrea Dovizioso con l'altra GP15 ha terminato nono dopo una furiosa rimonta dal fondo a causa di un errore in frenata. Progredisce, infine, l'Aprilia con Alvaro Bautista che ha conquistato un altro punto mondiale dopo quello del Texas.
Folger vince in Moto2 - Il pilota tedesco Jonas Folger (Kalex) ha vinto il GP di Spagna classe Moto2 davanti al francese Johann Zarco (Kalex) e al campione del mondo Esteve Rabat (Kalex), terzo. Per Folger si tratta della seconda vittoria stagionale dopo quella del Qatar. Con Folger davanti a tutti sin dal nono giro, la lotta per il podio si è accesa negli ultimi metri prima della bandiera a scacchi con Alex Rins che ha tentato di passare Rabat all'ultima curva. Il debuttante in Moto2, però, ha sbagliato nettamente le misure andando a tamponare il campione del mondo sulla ruota posteriore, finendo in terra. In quel momento, Johann Zarco ha approfittato della situazione passando a sua volta Rabat. Alex Rins, nonostante la caduta è poi risalito in sella chiudendo la gara in 18/a posizione. Il migliore tra i piloti italiani è stato Franco Morbidelli (Kalex) che ha tagliato il traguardo in sesta posizione, mentre Simone Corsi (Kalex) ha terminato ottavo. In zona punti Lorenzo Baldassarri (Kalex) che ha chiuso 13/o. Dopo la quarta gara del mondiale, la classifica iridata vede sempre in testa Johann Zarco con 73 punti, seguito da Folger a quota 57 punti, mentre Alex Rins è terzo con 49 punti.
Kent vince in Moto3 - Il pilota inglese Danny Kent (Honda) ha vinto il GP di Spagna classe Moto3. Per Kent si tratta del terzo successo consecutivo dopo quelli in Texas e Argentina. In lotta con il pilota inglese con la Honda sono stati fino alla fine della gara il francese Fabio Quartararo (Honda), il portoghese Miguel Oliveira (KTM) e il sud africano Brad Binder (KTM). Nella bagarre finale, Quartararo ha tentato un sorpasso impossibile per rimontare dalla terza alla prima posizione ma non è stato in grado di tenere la linea finendo fuori pista, mentre Oliveira e Binder approfittavano dell'occasione per salire entrambi sul podio. Tra i piloti italiani impegnati nella Moto3, il migliore nel GP di Spagna è stato Romano Fenati (KTM) che ha ottenuto il sesto posto davanti a Francesco Bagnaia (Mahindra), settimo. I due però si trovano molto lontani dal gruppo dei primi, accusando un ritardo di oltre 11 secondi. A punti anche Enea Bastianini (Honda), che ha tagliato il traguardo della quarta gara della stagione in nona posizione. Niente punti, invece per Andrea Locatelli (Honda), che ha finito sedicesimo, poi Matteo Ferrari (Mahindra) 18/o, Stefano Manzi (Mahindra) 19/o e Andrea Migno (KTM) 21/o. Con la vittoria nel GP di Spagna, Danny Kent aumenta il suo vantaggio in classifica iridata portandosi a 91 punti. Secondo è Efren Vazquez con 60 punti, mentre il debuttante nel mondiale, il francese Fabio Quartararo è terzo con 52 punti. Quarto è il migliore tra gli italiani in classifica. Enea Bastianini con 47 punti.
Classifiche del Motomondiale dopo il Gp di Spagna:
MOTOGP:
- 1. Jorge Lorenzo (Yamaha/Spa) in 44'57.246
- 2. Marc Marquez (Honda/Spa) a +5.576
- 3. Valentino Rossi (Yamaha/Ita) 11.586
- 4. Cal Crutchlow (Honda/Gb) 22.727
- 5. Pol Espargaro (Yamaha/Spa) 26.620
- 6. Andrea Iannone (Ducati(Ita) 27.021
- 7. Aleix Espargaro (Suzuki/Spa) 35.445
- 8. Bradley Smith (Yamaha/Gb) 36.296
- 9. Andrea Dovizioso (Ducati/Ita) 41.933
- 10. Yonny Hernandez (Ducati/Col) 51.072.
- CLASSIFICA:
- 1. Valentino Rossi (Yamaha/Ita) 82 punti
- 2. Andrea Dovizioso (Ducati/Ita) 67
- 3. Jorge Lorenzo (Yamaha/Spa) 62
- 4. Marc Marquez (Honda/Spa) 56
- 5. Andrea Iannone (Ducati/Ita) 50
- 6. Cal Crutchlow (Honda/Gb) 47
- 7. Bradley Smith (Yamaha/Gb) 36
- 8. Aleix Espargaro (Suzuki/Spa) 31
- 9. Pol Espargaro (Yamaha/Spa) 26
- 10. Maverick Vinales (Suzuki/Spa)
- MOTO2
- 1. Jonas Folger (Kalex/Ger) in 45'1.873
- 2. Johann Zarco (Kalex/Fra) a 1.931
- 3. Tito Rabat (Kalex/Spa) 2.222
- 4. Thomas Luthi (Kalex/Svi) 6.833
- 5. Xavier Simeon (Kalex/Bel) 11.086
- 6. Franco Morbidelli (Kalex/Ita) 12.479
- 7. Luis Salom (Kalex/Spa) 12.965
- 8. Simone Corsi (Kalex/Ita) 14.434
- 9. Alex Marquez (Kalex/Spa) 18.073
- 10. Marcel Schrotter (Tech/Ger) 21.958.
CLASSIFICA:
- 1. Johann Zarco (Kalex/Fra) 73 punti
- 2. Jonas Folger (Kalex/Ger) 57
- 3. Alex Rins (Kalex/Spa) 49
- 4. Thomas Luthi (Kalex/Svi) 43
- 5. Franco Morbidelli (Kalex/Ita) 43
- 6. Sam Lowes (Speed Up/Gb) 41
- 7. Tito Rabat (Kalex/Spa) 33
- 8. Xavier Simeon (Kalex/Bel) 31
- 8. Mika Kallio (Kalex(Fin) 31
- 10. Hafizh Syahrin (Kalex/Mal) 24.
MOTO3:
- 1. Danny Kent (Honda/Gb) in 41'19.552
- 2. Miguel Oliveira (KTM/Por) a 0.097
- 3. Brad Binder (KTM/SA) 0.296
- 4. Fabio Quartararo (Honda/Fra) 0.882
- 5. Efren Vazquez (Honda/Spa) 2.906
- 6. Romano Fenati (KTM/Ita) 11.035
- 7. Francesco Bagnaia (Mahindra/Ita) 11.126
- 8. Jorge Navarro (Honda/Spa) 11.761
- 9. Enea Bastianini (Honda/Ita) 15.861
- 10. John McPhee (Honda/Gb) 15.964.
CLASSIFICA:
- 1. Danny Kent (Honda/Gb) 91 punti
- 2. Efren Vazquez (Honda/Spa) 60
- 3. Fabio Quartararo (Honda/Fra) 52
- 4. Enea Bastianini (Honda/Ita) 47
- 5. Brad Binder (KTM/SA) 44
- 6. Isaac Vinales (Husqvarna/Spa) 38
- 7. Miguel Oliveira (KTM/Por) 33
- 8. John McPhee (Honda/Gb) 28
- 9. Alexis Masbou (Honda/Fra) 26
- 10. Romano Fenati (KTM/Ita) 26
