Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sport
  1. ANSA.it
  2. Sport
  3. Serie A: Chievo-Milan 0-0, un pareggio con poche emozioni

Serie A: Chievo-Milan 0-0, un pareggio con poche emozioni

Traversa di Honda, Cerci in campo ancora nei minuti finali

Finisce 0-0 Chievo-Milan, anticipo della 25/a giornata di Serie A. (CRONACA)

Una traversa di Honda ad inizio ripresa. E poi tanta corsa, abnegazione, impegno e volonta'. Caratteristiche proprie di una provinciale che lotta per la salvezza, non certo per una delle regine, presunte, del campionato. Il Milan raccoglie il terzo risultato utile consecutive ma e' chiaro che i volti a fine gara tra i rossoneri non possono essere dei piu' soddisfatti. Il Milan raccoglie cinque punti nelle tre sfide contro Empoli, Cesena e Chievo, avversari non certo trascendentali. La squadra di Inzaghi stecca soprattutto la' davanti. Menez al Bentegodi non si accende, Destro si muove maggiormente rispetto alle ultime sortite ma la porta ancora non la vede, Pazzini ci mette impegno, ma non basta. A dare la scossa ci ha provato il giapponese Honda.

Da poco in campo il talento del Sol Levante stampa un sinistro sulla traversa e sul quell'occasione il Milan costruisce dieci minuti di qualita'. Alza il baricentro, accorcia le linee, mette il Chievo alle corde. Ma sono solo dieci minuti. L'inserimento di Paloschi rida' fiato alla fase offensiva del Chievo e la gara torna sui binari dell'assoluto equilibrio. In avvio di gara Inzaghi ritrova Diego Lopez che rientra dalla squalifica. Confermato il 4-3-1-2, con Bonaventura trequartista alle spalle di Destro e Menez. In difesa, dove si è fatto male Rami, Bocchetti agisce accanto ad Alex. Sull'altro versante per Maran indisponibili Botta squalificato e Frey infortunato, al posto del francese il tecnico inserisce il giovane Mattiello. In avanti tandem Meggiorini-Pellissier. Buona palla per Destro su suggerimento di Poli in avvio, poi Pellissier porta scompiglio nell'area rossonera, matassa risolta da una puntuale uscita di Lopez. Menez non quell'estro necessario per scardinare l'attenta difesa del Chievo. L'infortunio di Montolivo permette a Inzaghi di disegnare un Milan piu' offensivo e l'inserimento di Honda sembra portare frutti importanti. Il sinistro di Honda sulla traversa e' solo un'illusione. Il Chievo ha solidita'. Soprattutto corsa e volonta', ben impersonifacata da una grande prestazione di baby Mattiello, bravo sia nelle chiusure che nelle sortite offensive. Paloschi scalda i guantoni di Lopez, nel finale Inzaghi prova anche la soluzione Cerci. Ma il pareggio e' il risultato finale. Giusto perche' il Milan ci ha provato ma senza dare continuita', giusto perche' il Chievo ha messo in campo quella determinazione, quella sana cattiveria per cui uscire dalla sfida senza un risultato positivo non sarebbe stato corretto.

Inzaghi: "Per vincere serve più cinismo"  - Pippo Inzaghi accetta senza grandi recriminazioni il pareggio di Verona contro il Chievo. "Non abbiamo fatto un gran primo tempo - ammette l'allenatore rossonero - ma nella ripresa la squadra mi e' piaciuta. L'unico problema e' che non abbiamo trovato il gol che forse avremmo meritato. Dobbiamo essere piu' cinici, le occasioni le abbiamo avute. Penso all'imbucata di Menez per Pazzini ed ad un altro paio di episodi favorevoli che non siamo stati bravi a sfruttare. Comunque cerco di vedere il bicchiere mezzo pieno e penso che questa e' la seconda partita consecutiva che finiamo senza subire reti. E comunque giocare contro il Chievo non e' facile. Giocano tutti sotto la linea della palla, non ti danno spazi. E' una squadra che lotta per la salvezza e lo sta facendo bene. Ci abbiamo provato sino alla fine, giocando anche con quattro attaccanti. Ma non e' bastato per trovare la vittoria". Due parole anche per Alessio Cerci (per lui oggi solo 15' finali): "L'ho messo perche' era giusto rischiare - aggiunge il tecnico - Alessio è un giocatore che ho voluto io al Milan e devo trovare il modo di valorizzarlo. Negli ultimi 5-6 mesi ha giocato poco e deve ritrovare la condizione giusta, ma lo farò giocare sempre di più". Rolando Maran e' soddisfatto. "Abbiamo provato a vincere. Ma soprattutto abbiamo ritrovato lo spirito giusto dopo la sconfitta con l'Empoli. Dovevamo dimostrare che quello era un episodio e contro un buon Milan i ragazzi hanno messo in campo cuore, determinazione, anche buone idee di gioco. Dobbiamo cercare di migliorare e avere piu' fiducia in fase offensiva. Comunque penso sia un ottimo punto anche perche' ho visto un buon Milan, con un ottimo palleggio. Per noi e' un mattone importante sulla strada del nostro obiettivo".

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

Video ANSA



Modifica consenso Cookie