Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sport
  1. ANSA.it
  2. Sport
  3. Serie A: Sampdoria-Napoli 1-1

Serie A: Sampdoria-Napoli 1-1

Prima i genovesi con al 12' st Eder. Poi al 47' st Zapata pareggia di testa

Olé. Con un Rafa Benitez mai tanto nervoso, il Napoli acchiappa per la coda un pareggio e acciuffa il Genoa al terzo posto mentre la Sampdoria, che cicca il controsorpasso sui genoani, si attesta al quarto posto. Eppure mai partita fu più noiosa e più arruffata, se si escludono i 10' finali. Nel primo tempo partita più tattica che tecnica, con il Napoli che mostra di volersi prendere il centrocampo ma non innesta mai il turbo. Le squadre si studiano, ma la prima iniziativa al 10' pt è di Ghoulham che raccoglie un cross di testa ma spedisce a filo del primo palo. Poi un calcio piazzato di Higuain che stampa il pallone sulla traversa.

Il fronte si ribalta con facilità e al 21' Obiang, come Totti contro l'Inter, scivola in area ma riesce a servire Eder che, in chiarissimo fuorigioco, si gira e segna solo per farsi annullare il gol da Rocchi. Ancora Sampdoria, appena appena più aggressiva del Napoli: al 24' pt Soriano di testa ma c'è prima un contatto con Inler poi il braccio di Koulibaly che frena il pallone. Inutili le proteste. La gara diventa noiosa ma decisamente spigolosa. Al 36' Romero compie una vera prodezza uscendo di precisione su Higuain che, servito da Callejon corre lungo il lato piccolo dell'area. Il portiere doriano chiude lo spazio dell'attaccante argentino e gli porta via la palla dai piedi. Un'azione coraggiosa e splendida che Romero farà dimenticare poco dopo quando farà cadere il pallone dalle mani con l'area invasa dagli attaccanti del Napoli. Alla ripresa Mihajlovic fa uscire l'ammonito Obiang per Duncan.



La Samp si fa aggressiva ma è ancora inconcludente, il Napoli sembra non avere le idee molto chiare, è didascalico e la partita nei primi minuti del secondo tempo è ancora bloccata fino a quando il Napoli non si decide a imprimere un minimo di vivacità al gioco. Brividi per la porta blucerchiata al 8’ st quando sugli sviluppi di un corner. La gara è una di quelle che diventa charmante solo se qualcuno sbaglia o se c’è chi si inventa qualcosa. E al 12' st Eder s'inventa una giocata brasilera da ricordare. Riceve il pallone a mezza altezza, la spegne sul piede destro, stop a seguire e legnata clamorosa che annulla la presenza di Rafael Cabral. Il Napoli cerca di rimettere in equilibrio la partita ma Higuain e Callejon sembrano non riuscire a dialogare con chiarezza favorendo anche il contropiede dei blucerchiati che però non porta a nulla. Rafa Benitez decide per la trazione anteriore e sceglie di far rientrare Higuain per Zapata. Risponde Mihajlovic inserendo Gabbiadini per Rizzo. La scelta di Benitez di appesantire il treno anteriore porta frutto ma al 39'st la tensione gioca un brutto scherzo a Koulibaly che ancora una volta fa fallo su un lanciatissimo Eder e viene espulso per somma di ammonizioni. Napoli in 10 per il finale di partita.



Al 43' st la Sampdoria si complica la vita da sola: Mesbah sbaglia e serve Higuain che a sua volta toppa e la difesa doriana si salva in corner. Poco dopo un sospetto rigore per il Napoli, De Silvestri che si appoggia sulla spalla di David Lopez, non visto da Rizzo. Ma un rigore negato non benda definitivamente la fortuna partenopea. Le ultime fasi concitate sbandano la difesa della Samp che si addormenta mentre Mertens, sveglissimo, vede Zapata in area. Il duello tra il colombiano e l'argentino Romero parla di un pareggio meritato, almeno negli ultimi 10', dai partenopei che, anche se in 10, hanno reagito prima di tutto alla loro stessa inconsueta inerzia.

        RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

        Video ANSA



        Modifica consenso Cookie