Raggiunto l'obiettivo di arrivare a Milano, le azzurre del volley ora vogliono sorprendere nei prossimi tre giorni, in cui le sei migliori squadre di questo Mondiale si contenderanno i quattro posti in semifinale. Gli Stati Uniti domani e la Russia domenica sono gli ostacoli per le ragazze di Marco Bonitta, consapevoli che che sarà dura ma che potranno contare sulla spinta del pubblico (quasi 9mila biglietti già venduti) oltre che sull'in bocca al lupo del presidente del Consiglio Matteo Renzi, che farà visita alla Nazionale al Forum di Assago verso le 13, dopo l'ultimo allenamento.
Alle 20 c'è la sfida con le statunitensi allenate da Karch Kiraly, una squadra che sa abbinare un gioco veloce alla potenza fisica e ha perso una sola partita proprio come le azzurre. "Siamo cariche, stiamo bene e vogliamo vincere. Nello spogliatoio c'è allegria, entusiasmo ma anche aspettative e ansia", ha raccontato Carolina Costagrande. "Come tutte le altre squadre arrivate fino a questo punto, gli Stati Uniti sono molte forti e di altissimo livello - ha osservato - il ibero azzurro Monica De Gennaro. Mi aspetto una battaglia, come già accaduto in altre partite del Mondiale". Nell'ultimo precedente, l'anno scorso nelle Final Six del World Grand Prix, le azzurre si sono imposte al tie-break.
Questa volta un successo sarebbe fondamentale per arrivare nei primi due posti del pool G, un girone di ferro rispetto al pool H con Brasile, Cina e Repubblica Dominicana. "Arrivare a Milano - ha notato De Gennaro - era il nostro obiettivo. Io credo molto in questa squadra perché siamo un bel gruppo, in cui chiunque è entrato anche a partita in corsa ha dato il proprio apporto. Sono curiosa di vedere cosa verrà fuori da queste due partite. Ho la convinzione che come nelle altre città il pubblico ci darà una mano per affrontare al meglio avversarie così forti".
Un girone di ferro con due avversarie più che temibili distanziano l'Italia dal sogno di una finale Mondiale in casa. Non sarà facile per il gruppo del ct Bonitta superare Stati Uniti e Russia, le altre due squadre del Girone G dove le Azzurre sono teste di serie (nel Girone H Brasile, Cina e Repubblica Dominicana), ma questa Nazionale ha già dimostrato di poter fare grandi cose: "Siamo andati oltre le aspettative - il commento di Bonittao -. Siamo felici, la nostra vera forza è il gruppo. Il primo "piccolo" obiettivo lo abbiamo raggiunto qualificandoci alle Final, ma ora inizia il bello. Dobbiamo fermarci e capire cosa abbiamo in testa, c'è ancora tanto da lavorare". E dopo Bari, Modena, Roma, Trieste e Verona, ora tocca al capoluogo lombardo ospitare il meglio del volley.
Da mercoledì, infatti, al Forum di Assago andranno in scena gli scontri con le sei squadre che si giocano il titolo. Nel weekend, poi, le attese semifinali (sabato 11) e la gara decisiva che decreterà le campionesse: la finale di domenica. E c'è già il tutto esaurito, solo pochi tagliandi sono ancora disponibili per la giornata di sabato: "Siamo pronti e onorati di ospitare per la prima volta nella storia i Mondiali di pallavolo femminile" la soddisfazione dell'assessore allo sport della Regione Lombardia Rossi.