La Roma ha battuto la Fiorentina per 2-0 nel secondo anticipo di oggi della 1/a giornata di serie A. Reti di Nainggolan al 28' pt e Gervinho al 48' st. Positivo l'esordio, al centro della difesa romanista, del greco Manolas. Decisivi anche un paio di interventi del portiere De Sanctis. I viola hanno preso una traversa con Ilicic su punizione. "Siamo forti e non ci nascondiamo", ha detto 'a caldo' De Rossi dopo la fine del match.
De Rossi, siamo forti e non ci nascondiamo
"Siamo forti e non ci nascondiamo. L'esultanza a fine gara? Era da tanto tempo che non giocavamo all'Olimpico ed è stato giusto salutare i tifosi a fine gara". E' il commento 'a caldo' di Daniele De Rossi, dai microfoni di Sky, al termine di Roma-Fiorentina. "Un pizzico di calo alla fine penso sia normale perché sono le prime partite - dice ancora 'capitan Futuro' -. La Fiorentina, poi, è una delle squadre più propositive e nessuno riuscirà a non concedere nulla a loro. De Sanctis? è stato bravissimo". E adesso a Roma già si sogna in grande: "siamo all'inizio, noi partiamo per dare fastidio alla Juve - commenta De Rossi -. Ma occhio anche a Milan, Napoli, Inter, Lazio e Fiorentina, che se la giocheranno fino in fondo. Io uno dei leader della Nazionale di Conte? Sono rimasto molto colpito dall'incontro che abbiamo avuto, e sono curioso di vedere come comincia questo nuovo corso. Bisogna lavorare come abbiamo sempre fatto, mettendosi a disposizione". Interessante anche l'analisi che, poco dopo, De Rossi fa dai microfoni del canale televisivo societario: "quest'anno per la prima volta dico che possiamo puntare allo scudetto - spiega - ma puntarci è diverso dal farlo sembrare facilissimo. Da quello che sento, sembra che l'Inter sia scarsa e che la Juve senza Conte sia una squadra di brocchi. La Lazio, inoltre, la prendiamo in giro ma ha fatto una bella squadra".
Chievo-Juventus 0-1 nella gara d'apertura della Serie A 2014/'15. Decisiva al 6' l'autorete di Biraghi, che indirizza nella propria porta un colpo di testa di Caceres. I bianconeri legittimano poi il successo con un alto numero di occasioni da gol, tre delle quali finite sui legni: con Vidal al 17', Tevez al 42' e Caceres al 44'. Da segnalare, poi, l'esordio in Serie A della bomboletta spray per fissare la distanza della barriera: è avvenuto al 57' in occasione di una punizione per i bianconeri.
Allegri, ok vittoria ma molto da migliorare
''Ci sono buoni segnali, sono abbastanza soddisfatto. Ma c'è molto da migliorare''. Così Massimiliano Allegri commenta la partenza con vittoria in casa del Chievo. ''Arrabbiato alla fine? Più che altro ero preoccupato - ha spiegato a Sky il tecnico bianconero - Dovevamo chiudere la partita, e invece su una palla in area abbiamo rischiato di subire il pari: Buffon ha fatto una grande parata''. Allegri sottolinea l'importanza di ''aver vinto la prima e di avere a disposizione la pausa per recuperare qualcuno dei tanti assenti'', e ha parlato di quel che non va: ''Alle volte siamo troppo chiusi, ci schiacciamo: voglio una squadra più offensiva''.