Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Pellegrino, Catania è vivo e lotterà fino alla fine

Pellegrino, Catania è vivo e lotterà fino alla fine

Mihajlovic: Samp non ha mollato, condizionata da troppe assenze

Catania, 19 aprile 2014, 19:42

Redazione ANSA

ANSACheck

Maurizio Pellegrino - RIPRODUZIONE RISERVATA

Maurizio Pellegrino - RIPRODUZIONE RISERVATA
Maurizio Pellegrino - RIPRODUZIONE RISERVATA

"Io non parlerei di moribondi o di agonia. E' giusto invece parlare di calcio, nonostante la nostra posizione in classifica e le tante difficoltà del momento che sono purtroppo evidenti". Si aggrappa alla matematica l'allenatore del Catania, Maurizio Pellegrino, tornato al successo dopo sei sconfitte consecutive e che spera ancora in una difficilissima salvezza visto che "la squadra è viva". "Quello che conta - osserva il tecnico degli etnei - e' giocare sempre con la giusta determinazione e lottare su tutti i palloni: il Catania deve impegnarsi, partita dopo partita, al massimo e deve tentare di ottenere più punti possibili". Il ragionamento è legato ai numeri: "Sino alla fine - sostiene - è giusto onorare il campionato: se ci sono punti in palio, del resto, perche' non crederci?".

"Il Catania - osserva Pellegrino - ha giocato veramente bene: tutti sono stati molti bravi, soprattutto nel reagire, prontamente e con convinzione, al momentaneo pareggio della Sampdoria. Abbiamo dimostrato - chiosa il tecnico dei rossazzurri - di essere ancora vivi". Di tutt'altro tenore la valutazione dell'allenatore della Samp, Sinisa Mihajlovic, applauditissimo ex al Massimino, che imputa alle assenze forzate la sconfitta della sua squadra. "Fra infortuni e squalifiche - rileva - abbiamo dovuto cambiare ben nove undicesimi rispetto all'ultima formazione titolare".

Ma riconosce i meriti degli avversari: "Il Catania - sottolinea Mihajlovic - ha vinto con merito". Anche se un rammarico il tecnico dei doriani ce l'ha: "Noi, pero' - rimarca - dopo lo svantaggio del primo tempo e dopo aver segnato la rete del pareggio, dell'1-1, abbiamo preso un gol da polli...". Per la Sampdoria quella maturata a Catania è la terza sconfitta consecutiva. Ma Sinisa Mihajlovic non crede che la squadra abbia mollato: "Abbiamo perso - spiega - con la Lazio a Roma, giocando alla pari per lunghi tratti; con l'Inter in una gara dove il migliore in campo è stato sicuramente Handanovic, e oggi a Catania, dove abbiamo visto protagonisti diversi giocatori che non avevano trovato spazio fino a oggi". Poi la valutazione sui 'sostituti' scesi in campo oggi: "Alcuni hanno fatto bene - valuta il tecnico della Samp - altri sono andati così e così. La gara ci servirà, comunque, per prender le giuste decisioni in futuro".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza