Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

  1. ANSA.it
  2. Speciali
  3. Whistleblowing, la legge che tutela chi denuncia colleghi corrotti. Che fine ha fatto?

Whistleblowing, la legge che tutela chi denuncia colleghi corrotti. Che fine ha fatto?

Criticata dal presidente dell'Anm Davigo. E' ferma in commissione al Senato dopo l'ok della Camera

Alessandra Chini

In settimana è arrivato il duro attacco del presidente dell'Anm Piercamillo Davigo al testo di legge riguardante il 'whistleblowing', la tutela di chi denuncia un illecito commesso da un collega. Il provvedimento, che secondo i destrattori, favorirebbe gli 'spioni', è, comunque, fermo da tempo al Senato. E dopo l'approvazione alla Camera il 21 gennaio 2016, è stato assagnato alla commissione competente ma non è ancora partito l'esame.

IL TESTO APPROVATO ALLA CAMERA prevede che il pubblico dipendente che, nell'interesse dell'integrita' della Pubblica amministrazione, denunci all'Autorita' Nazionale Anticorruzione (Anac) o alla magistratura ordinaria e contabile condotte illecite di cui e' venuto a conoscenza in base al proprio rapporto di lavoro non puo' essere sanzionato, licenziato o sottoposto a misure discriminatorie riconducibili alla propria segnalazione. Eventuali misure di discriminazione contro il whistleblower saranno sanzionate dall'Anac con multe da 5 a 30mila euro. Perche' la segnalazione dell'illecito sia valida, deve poi essere fatta in "buona fede" e senza dolo o colpa grave: il pubblico dipendente che segnali un fatto illecito deve infatti avere una "ragionevole convinzione fondata su elementi di fatto, che la condotta illecita segnalata si sia verificata". L'identita' del whistleblower non potra' essere rivelata e a tale scopo si potra' ricorrere anche a strumenti di crittografia. Non saranno pero' ammesse segnalazioni anonime.

E in ogni caso e' prevista una "Clausola anti-calunnie": se si accerta l'infondatezza della segnalazione o la mancanza di buona fede scatta infatti il procedimento disciplinare e l'eventuale licenziamento in tronco.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

Modifica consenso Cookie