Il cardinale George Pell, principale consigliere finanziario di papa Francesco e ministro dell'Economia vaticano, è stato giudicato colpevole da un tribunale in Australia di abusi sessuali su due ragazzini di 13 anni e rischia fino a 50 anni di carcere.
Il cardinale australiano, 77 anni, è il porporato piu' alto in grado mai coinvolto in un dossier del genere. E' accusato di abusi compiuti tra la fine degli anni Settanta e Ottanta a Ballarat, suo paese di nascita, e tra la fine degli anni Novanta e gli inizi del 2000 nella diocesi di Melbourne, dove era arcivescovo. Qui Pell avrebbe molestato i due giovani componenti del coro dopo aver servito messa nella cattedrale di San Patrizio nel 1996, quando all'epoca aveva 55 anni.
La giuria ha anche dichiarato che Pell si è reso colpevole di aver aggredito in modo indecente uno dei ragazzi in un corridoio più di un mese dopo. Il cardinale continua a dichiararsi innocente e il suo avvocato prevede di ricorrere in appello.
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