Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Fausto Piano e Salvatore Failla

Fausto Piano e Salvatore Failla

Uccisi in Libia dopo il rapimento nel 2015

07 marzo 2016, 14:50

Redazione ANSA

ANSACheck

Da sinistra Salvatore Failla e Fausto Piano in due foto prese dai loro profili Facebook - RIPRODUZIONE RISERVATA

Da sinistra Salvatore Failla e Fausto Piano in due foto prese dai loro profili Facebook - RIPRODUZIONE RISERVATA
Da sinistra Salvatore Failla e Fausto Piano in due foto prese dai loro profili Facebook - RIPRODUZIONE RISERVATA

Fausto Piano e Salvatore Failla sono stati vittima di un rapimento assieme a Gino Pollicardo e Filippo Calcagno, nel caos della Libia post Gheddafi, il 20 luglio 2015 nella zona di Mellitah, a 60 km di Tripoli. Lavoravano tutti per la Bonatti, un'azienda di Parma impiegata nella costruzione di impianti petroliferi per conto di Eni. Pollicardo e Calcagno sono stati liberati, mentre Piano e Failla sono stati uccisi a Sabrata, nel marzo 2016.

- FAUSTO PIANO, 60 anni, meccanico, di Capoterra (piccolo comune dell'hinterland cagliaritano). Nel suo paese, dove vivono i suoi genitori e la moglie, faceva sempre ritorno. Il sindaco di Capoterra due settimane dopo il sequestro aveva organizzato una fiaccolata per chiedere la sua liberazione. Piano è stato ucciso ieri a Sabrata insieme a Salvatore Failla.

- SALVATORE FAILLA, 47 anni, è di Carlentini, paese del siracusano, dove abita la sua famiglia. Failla, sposato, padre di due ragazze di 22 e 12 anni, saldatore specializzato, spesso era costretto a lunghe trasferte all'estero per il suo lavoro. L'operaio che da diversi anni lavorava per la Bonatti; prima di recarsi in Libia era stato impegnato in un altro cantiere in Tunisia.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza