Il sottosegretario alla presidenza del consiglio Giancarlo Giorgetti chiarisce di non avere nulla a che fare con l'apertura del nuovo centro di smistamento di Poste Italiane nella sua Cazzago Brabbia (Varese), di cui è stato sindaco. "Io non c'entro niente" , ha chiarito all'inaugurazione della struttura. "Vedevo questo capannone dismesso tutti i lunedì mattina - ha raccontato - poi un giorno l'ho visto giallo e blu e ho pensato a una nota catena di supermercati svedese, poi ho scoperto, per fortuna, che invece erano arrivate le Poste". Secondo Giorgetti "le Poste assolvono molti altri compiti oltre al recapito della posta, a partire dalla banca, tanto che, mi viene da dire, che ora gli sportelli bancari chiudono le Poste resistono". "Per i piccoli Paesi le Poste sono il luogo sicuro a cui affidare i risparmi, ma oltre al risparmio c'è il commercio online". "Per casualità o non so per quale ragione Cazzago si è agganciata alla trasformazione digitale del Paese - ha concluso - perché le Poste sono una sintesi tra passato e futuro e non hanno mai tradito, sono sempre state di fianco alla gente".
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Poste Italiane