Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

ANSAcom
ANSAcom

Tabacco, Made in Italy di qualità con 200 mila occupati

Pelino, filiera da tutelare con marchi di provenienza geografica

ANSAcom

ROMA - Nella produzione del tabacco in Italia sono occupate più di 200 mila persone che tra coltivazione e indotto vantano un'importante tradizione di Made in Italy. Si tratta di una filiera che coinvolge diverse regioni italiane (soprattutto la Campania, la Toscana, il Veneto e l'Umbria) e che negli ultimi dieci anni "ha subito forti trasformazioni, ma soprattutto ha investito moltissimo in innovazione, ricerca e su un uso più selettivo dei prodotti chimici". Questa la descrizione del settore fatta da Walter Verini, capogruppo del Pd in Commissione Giustizia della Camera, durante la presentazione del rapporto Ipsos in una tavola rotonda sulla regolamentazione dei prodotti del tabacco e l'ipotesi del pacchetto neutro. Secondo Verini, la strada che questo settore deve continuare a percorrere è quella di "investire ancora di più in ricerca e qualità e di ridurre i danni provocati all'ambiente e al prodotto".

Ultimamente il consumo di tabacco è calato e anche per questo "occorre aiutare la filiera a innovare sempre di più e ad investire anche in altri comparti agricoli che non colpiscano il reddito e non producano il dramma degli anni '50/'60 con la fuga dalle campagne", ha aggiunto Verini sottolineando che la strada maestra deve restare quella della promozione della qualità e del consumo consapevole e non quella del proibizionismo e del terrorismo psicologico.

A difendere il valore di questa filiera è intervenuta anche la vice presidente della commissione Industria del Senato, Paola Pelino (Fi), che si è dichiarata contraria all'introduzione di un 'pacchetto generico' "che potrebbe favorire il contrabbando e togliere al consumatore la possibilità di scegliere il marchio che più gli offre garanzia di qualità". La senatrice ha poi ricordato che il tabacco prodotto dalla filiera italiana "è di primissima qualità" e per questo motivo andrebbe ancora più tutelato con un marchio che ne indichi la provenienza geografica.

In collaborazione con:

Archiviato in


Modifica consenso Cookie