PARMA - Sono le due locomotive del settore manifatturiero europeo ma sul campo dell'automazione puntano ad un'alleanza strategica sempre più forte. E' quanto ribadisce Messe Frankfurt, l'ente fieristico tedesco che ripropone per l'ottava volta a Parma 'Sps ipc drives Italia', la fiera annuale dell'automazione che quest'anno raccoglie 800 espositori in cinque padiglioni più l'ultra specialistico digital district.
A sancire il grande interesse per l'Italia del colosso dell'expo mondiale Wolfgang Marzin, presidente e Chief Executive di Messe Frankfurt GmbH, oggi a Parma per l'apertura dei lavori alle Fiere di Baganzola.
"Perché puntiamo così tanto sull'Italia e su questa fiera? Perché Italia e Germania hanno bisogno di condividere esperienze e promuovere le più grandi novità nel campo dell'automazione - spiega all'ANSA Wolfgang Marzin - Con 'Sps' abbiamo risposto ad un bisogno ed è stato un grande successo. Germania e Italia vogliono migliorare e muoversi sempre più velocemente verso il futuro. Qui si possono trovare importanti risposte".
In un settore dove il futuro rischia di diventare subito passato. "Noi non possiamo sapere quale sia il futuro ma sappiamo che siamo noi alla fine a costruire il futuro - conclude Marzin - Noi di Messe Frankfurt organizziamo fiere da 800 anni e abbiamo sempre rappresentato le tendenze. Le Fiere parteciperanno sempre a promuovere la digitalizzazione per rendere il mondo più sicuro e soprattutto con al centro sempre l'uomo e le sue esigenze".
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Messe Frankfurt