SKOPJE - Con la proiezione del film "Cacciatore di mosche" di Iser Aliu si è aperto in serata a Skopje il quinto Festival per giovani "Giffoni Macedonia". Come ha annunciato in precedenza ai giornalisti il direttore della rassegna Darko Basheski, sono oltre i 15 film in concorso ufficiale, al quale si affianca un programma parallelo con la selezione dei migliori film per giovani dalla Corea, film che sono associati con la musica e il jazz, in collaborazione con lo Skopje Jazz Festival, cortometraggi di Hanis Bagashov, il più giovane regista in Macedonia, che ha iniziato a fare film a 11 anni. Il direttore ha detto che il Festival presenta tre gruppi di età - junior, cadetti e senior, per un totale di 700 ragazzi e giovani. Tra essi ne verranno selezionati otto che rappresenteranno la Macedonia al Giffoni in Italia il prossimo anno.
Il direttore e fondatore del Festival italiano "Giffoni Experience" Claudio Gubitosi ha sottolineato la grande preparazione dei giovani macedoni che partecipano alla rassegna in Italia. "I macedoni hanno sempre la mano alzata per fare domande e prendere la parola. Si distinguono davvero per l'intelligenza, la prontezza e l'inglese perfetto", ha dichiarato Gubitosi. L'ambasciatore italiano in Macedonia Carlo Romeo ha osservato da parte sua che l'apertura del festival coincide con la Settimana della lingua italiana del mondo. La rassegna, ha sottolineato, ha ricchi contenuti e costituisce un grande contributo all'approfondimento della cooperazione culturale tra Italia e Macedonia.
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