Traguardo zero emissioni per il trasporto pubblico locale di Cagliari: Il CTM guarda al futuro puntando su bus elettrici e nuovi servizi. È quello che emerso dal convegno “Efficienza, qualità, ambiente: come cambia il trasporto pubblico”, organizzato dalla rivista specializzata Auotobus con il patrocinio di Città metropolitana e CTM, tappa sarda Mobility Innovation Tour a Cagliari, evento internazionale sulla mobilità e percorso di convegni con l’obiettivo di delineare le opportunità e le prospettive offerte dall’innovazione al mondo del trasporto pubblico.
Il sindaco di Cagliari e della città metropolitana Paolo Truzzu sposa la corsa ai mezzi elettrici già intrapresa da Ctm. E indica la direzione: "Serve una regia unica del trasporto - ha detto - non serve che due soggetti facciano lo stesso mestiere. Ne parleremo in città metropolitana". Un convegno che è servito a conoscere e a farsi conoscere: 12.600.000 km percorsi in un anno, 450,3 chilometri di linee, 120mila viaggiatori al giorno. Questo è l’identikit di CTM Cagliari, azienda che ha rappresentato l’Italia nell’ambito del progetto europeo ZeEus di UITP (che in tante metropoli ha sancito il primo passo della transizione energetica del trasporto pubblico) e sta imboccando con convinzione la strada della conversione della flotta alle trazioni a zero emissioni. Puntando sui filobus di nuova generazione. Ad aprire i lavori il presidente di CTM Roberto Porrà, orgoglioso "che sia stata scelta la città di Cagliari e quindi CTM a rappresentare un’eccellenza sulla mobilità elettrica". Il futuro dell’azienda, per Porrá "va verso una mobilità elettrica sostenibile e poco impattante, sia per infrastrutture sia per manutenzione e rumorosità. Il futuro viaggerà Cagliari non solo in filobus ma anche con autobus elettrici e ibridi". Truzzu ne è convinto. E con lui Stefano Delunas, sindaco di Quartu, secondo centro della città metropolitana con 70mila abitanti. "La mia amministrazione punta sull’innovazione tecnologica che migliora la vita concreta dei cittadini – ha sottolineato in apertura Truzzu -. Abbiamo allo studio l’utilizzo delle attuali ciclabili da parte di mezzi elettrici leggeri. Pensiamo anche a servizi avanzati di car-sharing ma non solo: l’obiettivo è diminuire nettamente il traffico e l’inquinamento con mezzi di trasporto collettivo elettrici. Una sfida che voglio giocare facendo di Cagliari una città modello in Europa".
Il direttore generale di CTM Roberto Murru ha illustrato come l’azienda si sia trasformata da semplice operatore del trasporto pubblico a protagonista a 360 gradi della mobilità metropolitana, con la realizzazione di sistemi intelligenti per i trasporti pubblici e privati, la gestione della sosta urbana, i servizi di bike sharing. Rinnovata la flotta filoviaria, si è creato il sistema di monitoraggio dei mezzi e sviluppati i canali di comunicazione con la clientela: ormai in tanti vanno alla fermata del bus con la app Busfinder. E ora CTM si avvia alla conversione elettrica dei propri mezzi. "Investimenti e innovazioni – ha detto Murru – che si traducono in ottimi risultati delle customer satisfaction e in importanti riconoscimenti locali e nazionali».
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CTM Cagliari