Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Per Gualtieri squadra larga e dossier su Roma, 'subito pulire città'

Il dossier Roma

Per Gualtieri squadra larga e dossier su Roma, 'subito pulire città'

Giunta più rosa,nel team esperti. "Andrò da Draghi per Giubileo"

ROMA, 18 ottobre 2021, 19:33

Redazione ANSA

ANSACheck

Turisti a Roma (archivio) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Turisti a Roma (archivio) - RIPRODUZIONE RISERVATA
Turisti a Roma (archivio) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Da una pulizia straordinaria della città all'"incontro con il premier Mario Draghi" per discutere della governance del Giubileo, dall'elaborazione di un piano per i trasporti e la manutenzione delle strade romane ad un incontro con le parti sociali per stipulare il patto per lavori e trasporti. E poi i fondi del Pnrr. Sono le tappe che Roberto Gualtieri, sindaco eletto di Roma, si è già prefissato per i primi 100 giorni alla guida del Campidoglio. Dossier e una giunta, giovane, esperta e più rosa, che dovrà contribuire alla rinascita di Roma.

La tabella di marcia serrata, che coniuga il quotidiano con la prospettiva di lungo respiro, prenderà il via già nei prossimi giorni, con la giunta che potrebbe essere varata entro 7 giorni dalla proclamazione, quindi la prossima settimana. Ma, come spesso ha detto l'ex titolare del Mef citando il suo predecessore Francesco Rutelli, al suo fianco non avrà bisogno solo di assessori ma di una squadra più ampia, "di almeno 100 persone".

Anche perché, insieme all'ordinario, Gualtieri avrà da organizzare grandi eventi che potranno imprimere una vera e propria svolta alla città: dal Giubileo 2025 alla candidatura per Expo 2030. Sul fronte dell'Anno Santo l'ipotesi è un'agenzia ad hoc, un commissario per le opere e risorse adeguate (stimate da Gualtieri intorno ai 2 miliardi), ma il sindaco ne parlerà prima con Draghi. Per Expo servirà un comitato, nella cui composizione non si esclude il coinvolgimento anche della sindaca uscente Virginia Raggi. E poi ci sarà la struttura di missione per le risorse del Pnrr.

In giunta ci sarà sicuramente una vice donna: tra i nomi circola quello di Francesca Bria, nome internazionale (già Chief Technology Officer di Barcellona, voluta dalla sindaca Ada Colau) e super competente (è economista e accademica) ma alcuni danno possibile anche Beatrice Lorenzin, l'ex Fi ora Pd presidente del Comitato elettorale. Gualtieri punta ad un esecutivo composto da almeno il 50% di donne: tra loro ci potrebbe essere Sabrina Alfonsi, tra i più votati del Pd in consiglio comunale.

Alla minisindaca uscente del municipio Roma I potrebbe andare la delega al verde. In quota dem si parla anche di Eugenio Patanè ai Trasporti e Svetlana Celli allo Sport. Ma ogni dettaglio è azzardato, in quanto - come spiegano dal suo entourage - Gualtieri inizierà a lavorare al suo esecutivo solo da domani. C'è chi ipotizza anche l'ingresso di Alessandro Onorato (coordinatore della lista civica di Gualtieri) e di Giovanni Caudo, presidente uscente del municipio III, ma soprattutto ex assessore all'Urbanistica di Ignazio Marino e anche di Paolo Ciani (Demos) che ha coagulato il voto del volontariato cattolico. Il prof ha in mente personalità di alto profilo, tecnici che potrebbe attingere direttamente da quelli che furono i suoi più stretti collaboratori al Mef.

Dall'agenda dei dossier su Roma poi dipende anche la ricucitura con la città. Le periferie, col il forte astensionismo, sembrano il grande assente nella competizione, qui il non voto è stato più deciso che altrove, segno che oltre a far ripartire la città il sindaco dovrà anche rammendare il contatto con territorio oltre il centro e i quartieri borghesi. "Dobiamo lavorare per ridurre l'astensionismo", ha detto infatti Gualtieri. Conscio che dovrà amministrare, far rinascere la città ma anche far rinascere la fiducia nella politica. 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza