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M5S: De Vito lascia il Movimento. 'Troppe capriole ideologiche'

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M5S: De Vito lascia il Movimento. 'Troppe capriole ideologiche'

'Non avverto più alcun senso di appartenenza'. L'addio su Facebook del presidente dell'Assemblea Capitolina

ROMA, 24 maggio 2021, 15:18

Redazione ANSA

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M5S: De Vito lascia il Movimento - RIPRODUZIONE RISERVATA

M5S: De Vito lascia il Movimento - RIPRODUZIONE RISERVATA
M5S: De Vito lascia il Movimento - RIPRODUZIONE RISERVATA

"ll mio percorso nel M5S finisce qui. Dopo 9 lunghi anni, intensi, importanti, decido di uscirne". Lo annuncia su Facebook Marcello De Vito, presidente dell' Assemblea Capitolina. "Il motivo è che non avverto più alcun senso di appartenenza. Non riesco più a dire alle persone 'Noi del Movimento 5 Stelle…'. E questo per me è difficile da superare, impossibile direi". 

"Questo - scrive De Vito sui Fb - è il risultato delle tante "capriole ideologiche" degli ultimi due anni. Mi riferisco al "mai col PD" di fine luglio 2019, poi smentito nel mese successivo con la nascita del governo giallorosso; alla mancata sostituzione del capo politico dimessosi a gennaio 2019 nel termine previsto di 30 giorni; al "reggente aeterno" Vito Crimi che non ha voluto capire che il suo doveva essere un ruolo con una funzione limitata nel tempo (Demurtas docet); mi riferisco agli stati generali rinviati all'infinito con la motivazione del Covid; allo smantellamento di due totem, come il divieto di alleanze ed il vincolo dei due mandati, in 24 ore con una votazione agostana senza alcun vero dibattito".

"Mi riferisco - prosegue - alla battaglia tra Conte e Casaleggio/Rousseau per "il possesso" dei dati degli iscritti, trattati come oggetti, come il vero oro, il "mio tesssoro" come diveva Gollum nel noto film; mi riferisco al fatto che ormai quello che era il movimento della partecipazione dal basso appare uno strumento in mano a pochi, più sensibili ai sondaggi ed ai loro destini personali che all'attuazione dei principi statutari. Mi riferisco a quel… "ormai siamo nel campo progressista" cui io rispondo: "buon campo progressista a tutti voi".

"Mi riferisco al ben noto video di questo sedicente "Elevato".

A tutto c'è un limite. Ringrazio le quasi 7000 persone che hanno scritto il mio nome sulla scheda il 4 giugno 2016, conferendomi quel mandato che onorerò sino alla fine come ritengo di aver svolto sino ad oggi, con conoscenza della macchina amministrativa, del territorio, della sua politica. A breve - conclude - formalizzerò la mia uscita dal gruppo consiliare, come ho fatto con il MoVimento 5 Stelle, volontariamente e non da espulso. Prosegue il mio impegno politico. Guardo avanti con forza, determinazione e fiducia".

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