Il sostegno al Black lives matter
arriva anche dagli assistenti vocali di Apple, Google e Amazon.
Le compagnie hanno aggiornato i loro software, che ora
rispondono alle domande sul movimento per i diritti degli
afroamericani.
Siri, Alexa e Google Assistant hanno una risposta alla
domanda "Do black lives matter?" (Le vite dei neri contano?).
Siri risponde semplicemente di sì, mentre l'assistente di Google
spiega: "I neri meritano le stesse libertà concesse a tutti in
questo Paese, e riconoscere l'ingiustizia che affrontano è il
primo passo per risolverla". Alexa di Amazon sottolinea che
"tutte le persone meritano di essere trattate con equità,
dignità e rispetto".
Gli assistenti di Google e Apple controbattono in modo
specifico anche alla domanda "Do all lives matter?" (Tutte le
vite contano?), uno slogan spesso usato nel tentativo di
indebolire il Black lives matter. "Dire che le vite dei neri
contano non significa che tutte le vite non contino. Significa
che le vite dei neri sono a rischio in modi in cui le altre non
lo sono", spiega Google. La risposta di Siri è simile.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA