Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte incontra oggi i singoli ministri, in incontri 'bilaterali', sul piano di rilancio del governo. I colloqui, a quanto si apprende, avvengono in vista degli stati generali dell'economia.
"Il virus ha portato una crisi economica e sociale drammatica: per fortuna, anche grazie all'Italia stanno arrivando decine e decine di miliardi di euro. Non sprechiamo questa occasione, i soldi vanno spesi bene. Se non ora quando? E' ora che c'è la grande occasione, una grande massa di risorse ed ora è il momento di aggredire i nodi. Questo governo lo deve fare ascoltando la società e anche chi sta all'opposizione. Non si può perdere questa occasione storica". Lo ha detto il segretario del Pd Nicola Zingaretti a "la vita in diretta" su Rai 1.
"Penso che i risultati ottenuti dal governo siano un elemento di forza ma non dobbiamo essere pigri. Ora c'è da affrontare lavoro, sicurezza e riapertura delle scuole. Non bisogna sedersi sugli allori. Bisogna essere rigorosi. Il mio appello è a essere concreti, utili e lungimiranti. Il che non è per chiudere un'esperienza, ma anzi per andare avanti nel bene del Paese", ha aggiunto Zingaretti.
"Il dibattito, finche' resta nella presa di posizioni delle forze politiche ma giunge sempre ad un risultato comune, è legittimo. Ma in nessun Paese del mondo si sta discutendo in questo momento storico di buttare giù il governo e farne un altro". ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio a un talk del Corriere della Sera sul Made in Italy. "Il governo gode di buona salute e sta affrontando questa crisi economica e sanitaria nel migliore dei modi. Non significa perfetta ma nel migliore dei modi", ha sottolineato.
Intanto si potrebbe tenere venerdì pomeriggio il "calcio d'inizio" degli Stati Generali dell'economia per la ripartenza dell'Italia post-Covid. E' quanto emerge dal vertice di ieri sera tra il premier Giuseppe Conte e i capidelegazione di maggioranza (più il sottosegretario Riccardo Fraccaro e il titolare del Mef Roberto Gualtieri). Vertice che, secondo fonti di governo, non ha registrato le tensioni emerse nel corso della riunione precedente. L'ipotesi più accreditata, fino a ieri, era che l'iniziativa partisse giovedì.
L'INTERVENTO DI ZINGARETTI
