In Italia sono 732 gli apolidi
riconosciuti ma la stima delle presenze reali, proprio per la
difficoltà di individuarli, oscilla tra le 3000 e le 15 mila
persone, provenienti per lo più dalla ex Jugoslavia e arrivate
nel nostro Paese quando erano molto giovani oppure nate qui. Ma
soprattutto ci vuole tantissimo tempo per ottenere questo status
in Italia: è il caso di Dari, 28 anni, che l'ha avuto dopo ben
13 anni di attesa. E' quanto emerge dal nuovo report dell'Alto
Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (Unhcr) dal
titolo "L'impatto dell'apolidia sull'accesso ai diritti umani in
Italia, Portogallo e Spagna".
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