Diventa un libro la storia delle
oltre 80mila foto scattate dal fotoreporter Antonello Zappadu,
tra Olbia e Villa Certosa, la residenza estiva di Silvio
Berlusconi. Foto che sono costate a Zappadu otto processi e un
'esilio' in Colombia, dove attualmente vive e lavora.
Il libro s'intitola "Vi presento Berlusconandia", edito da
Edizioni Mondo Nuovo, in uscita alla fine di marzo. "Un lavoro
immenso - racconta Zappadu - che oltre ai processi mi è costato
perquisizioni, sequestri di computer, schede fotografiche e
vario materiale. Perché l'ho fatto? Per quello stramaledetto
ideale nel riferire sempre la verità, sempre in prima fila, come
un bravo giornalista deve fare, anche a costo di farsi del
male". Zappadu, originario di Pattada (Sassari), classe 1957, ha
lavorato per diverse testate e agenzie di stampa, realizzando
reportage in tutto il mondo. Ma è diventato famoso proprio per
gli scatti 'rubati' a Villa Certosa, soprattutto quelli che
ritraggono l'ex premier circondato da ragazze.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA