"Sono favorevolissimo al movimento
lanciato da Greta in Svezia che sta prendendo piede in tutto il
mondo". Lo dice il filosofo sloveno Slavoj Zizek, parlando del
movimento dei giovani contro i cambiamenti climatici di cui
Greta Thunberg è diventata il simbolo.
"Greta - che ha una forma di autismo ed è, come spesso sono
le persone con questo disturbo, dogmatica, priva di sfumature e
non dialoga - mi sta proprio bene così e sono contento che sia
donna, poco dialogante e molto brutale" spiega Zizek, stasera
protagonista di un atteso incontro a 'Libri Come' a Roma, sul
potere all'epoca della postumanità. "Greta, così come Antigone
che va da Creonte e gli dice 'voglio seppellire mio fratello e
non si discute', è irremovibile. Gli scienziati ci hanno
spiegato tutto quello che c'è da sapere sul clima e quindi è
inutile cincischiare. Non c'è da aspettare. Quelli che stanno al
potere cercano di colpevolizzarci, ma bisogna essere radicali"
sottolinea Zizek.
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