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M5S contro Commissari Ue, tagliare gli stipendi esorbitanti

M5S contro Commissari Ue, tagliare gli stipendi esorbitanti

"Sono uno schiaffo a 100 milioni di poveri"

17 gennaio 2019, 16:00

Redazione ANSA

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La bandiera Ue e quella italiana - RIPRODUZIONE RISERVATA

La bandiera Ue e quella italiana - RIPRODUZIONE RISERVATA
La bandiera Ue e quella italiana - RIPRODUZIONE RISERVATA

Gli eurodeputati M5S attaccano i commissari Ue per i loro stipendi "esorbitanti", che "sono uno schiaffo agli oltre 100 milioni di poveri. Ignazio Corrao spiega che il presidente della Commissione Juncker "percepisce il 138% dello stipendio del funzionario con più alto grado della Commissione e cioè 27.436,90 euro al mese", mentre l'alto rappresentante per la politica estera "Federica Mogherini 25.845,35, i vicepresidenti 24.852,26 euro al mese" e "tutti gli altri Commissari 22.852,26 euro al mese". queste "esorbitanti cifre - spiega l'eurodeputato M5S - vanno aggiunte alcune indennità variabili, come l'indennità di residenza, di espatrio e dei figli", precisa Corrao. "In totale nel 2019 i contribuenti spenderanno per mantenere il collegio del Commissari una cifra pari a 12.6 milioni di euro - si prosegue nella nota - inoltre, sono stati messi a bilancio anche 682.000 euro previsti per le indennità transitorie, ovvero una sorta di sussidio che i Commissari ricevono alla fine del loro mandato per una durata di due anni". Secondo Corrao, "l'Europa da cambiare al più presto concede assurdi privilegi ai politici, mentre ai cittadini impone sacrifici nel nome dei vincoli di bilancio".

Portavoce Ue, stipendi commissari? Decisi anche da Governi  - Le critiche agli stipendi dei rappresentanti delle istituzioni Ue "non sono nuove", ma "dobbiamo attenerci alla realtà e non alla mitologia": lo ha detto il portavoce del presidente della Commissione Ue Jean Claude Juncker, precisando che i salari rientrano in un sistema "deciso dai co-legislatori", cioè Governi e Parlamento Ue, e che evolvono "in linea con l'inflazione".

Di Maio, via privilegi in Ue, tsunami sta arrivando  - "Abbiamo tagliato i privilegi in Italia. Ora tocca all'Europa. Noi andiamo avanti decisi. Lo tsunami sta arrivando anche a Bruxelles e Strasburgo". Lo scrive su facebook il vicepremier e leader del M5S Luigi Di Maio pubblicando l'immagine degli stipendi di Jean Claude Juncker (27.436,90 euro al mese), Valdis Dombrovskis (24.852 euro) e Pierre Moscivici (22.367 euro). Di Maio, rilancia anche un post sul blog delle Stelle, a firma del M5S Europa e dal titolo "Tagliamo gli stipendi dei Commissari europei: basta privilegi a Bruxelles".

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