E' salito ad almeno 50 morti e 138 feriti il bilancio delle vittime in una settimana di combattimenti nei sobborghi di Tripoli, iniziati lo scorso 27 agosto. Lo riferisce il ministero della Sanità libico citato dai media locali. Secondo la missione Onu, sono almeno 19 i civili uccisi, tra i quali donne e bambini.
"L'Italia deve essere la protagonista del processo di stabilizzazione del Mediterraneo. Le incursioni di altri che hanno interessi economici non devono prevalere sul bene comune che è la pace. Anche io sono disponibile a correre qualche rischio e a tornare presto in Libia". Lo scrive sul suo profilo twitter il ministro degli Interni Matteo Salvini.
"Di nuovo caos in #Libia. I nostri ministri, però, fanno dirette Facebook dalla spiaggia e sequestrano navi italiane con poveri migranti a bordo, ma non hanno una strategia. Pensano ai like, non alla Libia. E l'Italia abdica al proprio ruolo: ne pagheremo tutti le conseguenze". Così Matteo Renzi in un tweet commenta l'azione del governo.