"Tale opportunità va data anche ai
Trentini. A me non serve, sono contento di quello che ho e caso
mai vedo in futuro, non per me ma per i miei figli,
l'introduzione di un passaporto europeo". Così sul doppio
passaporto Italia-Austria per gli altoatesini Reinhold Messner,
intervenuto ieri sera in Trentino, dalla Valle del Chiese.
"Però se a Vienna e a Roma viene deciso che i sudtirolesi di
lingua tedesca e di lingua italiana possono averli - ha detto
sul doppio passaporto - tale opportunità deve essere data anche
ai sudtirolesi di lingua italiana e in particolare ai trentini.
La popolazione del Trentino ha difeso la propria Heimat, parte
del regno austroungarico fra il 1914 e il 1918. Chi vive in
questa terra, una volta chiamata Welchtirol o Suedtirol, che
allora non era Bolzano ma il Trentino, ne deve avere diritto.
Non vogliamo un'altra lite solo perché qualcuno ha l'idea di
dare il passaporto solo a un gruppo o a due gruppi linguistici.
Non si può dividere il gruppo italiano tra Trentino e Bolzano".
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