La macchina leghista dei gazebo per
il 'referendum' sul contratto di governo con i M5S viaggia a
pieno ritmo in Veneto, ma è soprattutto Matteo Salvini a
catalizzare i si' dei militanti. "Cosa penso di Di Maio? E'
meglio che non risponda, adesso comincia ad essermi un po' meno
simpatico anche Berlusconi", dice Gina, una pensionata 70enne a
Padova, dopo aver votato a favore. c'è partecipazione ma non
ressa tuttavia ai banchetti allestiti in 250 piazze. Anche nei
gazebo di Treviso c'è una fiducia nel segretario della Lega che
sola è sufficiente - spiegano i votanti del Carroccio - a
compensare la sostanziale inaffidabilità percepita verso i
compagni di viaggio pentastellati. Eppure anche alcuni militanti
dei 5S si fermano a votare, com'è successo a Padova, in piazza
della Frutta, dove 4-5 ragazzi con tanto di spilletta con
simbolo pentastellato ha chiesto le schede per votare sì.
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