Sono una settantina gli emendamenti
presentati al Codice antimafia alla scadenza del termine per la
presentazione, fissato per oggi alle 15. Il testo, già approvato
in prima lettura dalla Camera nel novembre 2015, poi approvato
dal Senato che ha apportato alcune modifiche e ora tornato alla
Camera per l'ultima lettura, sarà all'attenzione dell'Aula dal
prossimo 25 settembre.
"Le modifiche introdotte dal Senato le ritengo oltre che
ragionevoli, apprezzabili - afferma il relatore del Codice
Antimafia alla Camera, Davide Mattiello Pd - è chiaro a tutte le
forze politiche che dopo quattro anni di lavoro oggi il punto è
decidere se licenziare il testo così come ci è arrivato dal
Senato, facendolo diventare legge, oppure buttare via tutto. In
questo senso vanno valutati eventuali emendamenti proposti: non
c'è spazio per emendare ancora e rimandare in Senato. Per questo
come relatore domani chiederò il ritiro di tutti gli emendamenti
proposti".
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