"L'Ue dovrebbe ormai aver capito che
tra i suoi compiti non c'è quello di rendersi invisa ai Paesi
che vi partecipano con lezioncine che non le competono:
individuati i saldi e parametri da rispettare l'Europa potrebbe
esimersi da indicare quali tasse le piacciono e quali no. In
Italia, siamo riusciti ad abolire quella tassa odiosa che era
l'Imu sulla prima casa. In un Paese dove l'80% delle famiglie è
proprietaria dell'alloggio in cui abita è questa una conquista
dalla quale non intendiamo assolutamente recedere". Lo dichiara
Maurizio Lupi, capogruppo di Ap alla Camera. "Ora - prosegue -
sulla spinta dell'immancabile 'ce lo chiede l'Europa' si
rialzano le richieste di nuove Imu in nome, si dice, dalla
Costituzione che parla di progressività della tassazione. C'è
già, ed è giustamente sui redditi. Chi vuole nuove tasse o
patrimoniali più o meno mascherate sappia che non appoggiamo
questo governo perché distrugga quello che di buono ha fatto il
governo precedente, sostenuto dalla stessa maggioranza".
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