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Aperta camera ardente Giorgio Guazzaloca

Aperta camera ardente Giorgio Guazzaloca

Su foto ricordo, 'Non sono vittorie che contano, ma le cause'

BOLOGNA, 28 aprile 2017, 09:54

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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E' stata aperta la camera ardente per Giorgio Guazzaloca, l'ex sindaco di Bologna morto mercoledì a 73 anni dopo una lunga malattia. Ad accogliere il feretro, nella Sala Rossa di Palazzo D'Accursio, sede del Comune, il sindaco Virginio Merola - che per domani, giorno dei funerali in Cattedrale, ha proclamato il lutto cittadino - e, tra gli altri, il ministro dell'Ambiente, Gian Luca Galletti.
    Galletti, che fu assessore della giunta Guazzaloca, la prima e unica non di sinistra nella storia della città, ha composto insieme ad altri tre ex assessori (l'ex vicesindaco, Giovanni Salizzoni, Paolo Foschini e Enzo Raisi) il primo picchetto d'onore. "Non sono le vittorie che contano nella vita, ma le cause per cui ci si batte" la frase scelta sulla foto ricordo dell'ex sindaco.
    Tra i primi a visitare la camera ardente, il suo predecessore a Palazzo d'Accursio, Walter Vitali, e la candidata del centrosinistra da lui sconfitta nel 1999, Silvia Bartolini.
   

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