La Corte europea dei diritti
dell'uomo vuole che a occuparsi del ricorso di Silvio Berlusconi
contro la legge Severino sia la sua massima istanza, la Grande
Camera, composta da 17 giudici. Lo rende noto la stessa Corte in
un comunicato in cui dichiara che "le parti sono state informate
e hanno un mese da oggi per presentare obiezioni debitamente
motivate" contro questo orientamento. Solitamente all'esame
della Grande Camera vengono sottoposte le questioni più
importanti o complesse.
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